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lunedì 10 Febbraio 2025
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    La prima visita odontoiatrica: è il momento chiave di tutto il rapporto medico-paziente

    Lo Studio Viaggi di Tavarnuzze: "Spesso si pensa che basti aprire la bocca e ottenere, in pochi secondi, un parere completo sulle condizioni generali dei denti. In realtà le cose non stanno proprio così..."

    TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – La prima visita rappresenta il momento chiave di tutto il rapporto medico-paziente e contiene al suo interno tutti gli ingredienti che se intercettati e riconosciuti daranno allo specialista la possibilità di effettuare una corretta diagnosi.

    La prima visita odontoiatrica rappresenta un momento di conoscenza e di confronto tra lo specialista e la paziente.

    Permette all’odontoiatra di approfondire lo stato di salute del paziente. Spesso si tende a pensare che nel corso della prima visita sia sufficiente aprire la bocca ed ottenere, in pochi secondi, un parere completo sulle condizioni generali dei denti.

    In realtà le cose non stanno esattamente così, anzi.

    E’ infatti impossibile programmare una cura specifica se non è stata fatta una diagnosi corretta; e per fare una diagnosi corretta c’è bisogno di visitare e, se necessario, durante la visita effettuare delle scansioni della bocca (impronte digitali) e delle radiografie per valutarne tutti gli aspetti dentali e ossei.

    Alcuni pazienti arrivano all’osservazione con una diagnosi rilasciata da altro dentista ma capisci bene che per noi sarà comunque la PRIMA.

    Sai nel frattempo potrebbe essere passato del tempo tra le visite e il quadro clinico cambiato: inoltre non tutti i dentisti trattano tutte le patologie e non tutti le trattano allo stesso modo, ma questo lo sai già perché funziona così per tutte le branche specialistiche in campo medico.

    Poi c’è il caso più preoccupante: il dentista precedente potrebbe anche avere sbagliato diagnosi o sottostimato l’importanza di alcuni sintomi o del contesto generale, che possono incidere sulle successive scelte terapeutiche.

    Per tutti questi motivi quando telefonerai per prenotare un’otturazione, l’estrazione di un dente o un trattamento sbiancante, senza che essere già paziente, ti sentirai rispondere che la prima visita è obbligatoria.

    COME FUNZIONA LA PRIMA VISITA

    Nello studio Viaggi le prime visite vengono effettuate SEMPRE E SOLO dal dr. Viaggi, che è il titolare.

    Inizia con un colloquio tra te ed il dr. Viaggi che ha lo scopo principale di familiarizzare con te e di capire quali sono le tue aspettative, i tuoi timori ed i tuoi dubbi.

    Si vuole anche capire che persona sei in generale, quali sono i tuoi valori personali e che tipo di rapporto vuoi instaurare.

    Per farvi un’idea di cosa si intende con questa ultima affermazione vi invitiamo a leggere le molteplici recensioni che i pazienti rilasciano sulla pagina Google dello Studio dentistico Viaggi (qui).

    Nel passaggio successivo verrà valutata attentamente l’anamnesi (la raccolta di tutti i dati del paziente, come ad esempio patologie pregresse oppure farmaci che si assumono regolarmente, se fumatore, se ha allergie, malattie o sindromi di rilievo) che il paziente nel frattempo ha compilato in sala d’attesa.

    Al paziente viene chiesto di descrivere nel dettaglio le motivazioni che lo hanno indotto a chiedere un consulto odontoiatrico.

    Solitamente la scelta di andare dal dentista potrebbe essere legata a qualche malessere o fastidio particolare oppure semplicemente potrebbe coincidere con la volontà di ottenere il parere di un esperto circa lo stato di salute generale dei propri denti.

    Dopo di che comincia la parte clinica della visita con  l’ESAME OBIETTIVO del tuo cavo orale nel suo insieme, non solo dei denti e delle gengive, per verificare se ci siano delle patologie di natura NON odontoiatrica che si mimetizzano tra i tessuti: il tumore del cavo orale viene diagnosticato sempre più frequentemente grazie all’accuratezza di molti dentisti che durante la prima visita non trascurano nessun aspetto.

    Durante l’ispezione il dottor Viaggi si aiuta con uno specchietto ed altri piccoli strumenti che servono per toccare i denti e le gengive, per aspirare la saliva, per illuminare al meglio , per ingrandire la visuale…

    IL TUTTO ASSOLUTAMENTE INDOLORE

    Come anticipato se necessario verrà effettuata una radiografia PANORAMICA (OPT) per verificare le condizioni generali soprattutto delle ossa di sostegno ai denti e se gli elementi dentari presentano trattamenti pregressi o problematiche non visibili clinicamente.

    Per un quadro ancora più completo possiamo filmare la tua bocca con una speciale telecamera per farti vedere in tempo reale la tua situazione e spiegartela con terminologia appropriata per una buona comprensione, senza utilizzarne una troppo tecnica che può lasciare il paziente con il dubbio di non averne compreso appieno la spiegazione.

    Per terminare con gli esami strumentali è possibile eseguire delle scansioni digitali con lo SCANNER INTRAORALE (impronte delle arcate dentarie) per studiare eventuali proposte terapeutiche più complesse.

    Al termine della visita viene il momento di tradurre tutte le informazioni nel PIANO DI TRATTAMENTO che nel nostro studio è SEMPRE accompagnato da un PREVENTIVO che viene consegnato alla fine della visita al paziente.

    PERCHE’ LA PRIMA VISITA NON E’ GRATUITA

    Durante la prima visita lo specialista mette a disposizione tutte le informazioni e tutte le capacità intellettuali nonché la propria esperienza per effettuare una corretta diagnosi e di conseguenza un piano di trattamento adeguato per risolvere la problematica specifica.

    Il paziente non dovrebbe neppure porsi la domanda se la visita vada pagata  ( come avviene peraltro per tutte le altre branche specialistiche in campo medico) perché dovrebbe rientrare nella normalità ma purtroppo molti colleghi utilizzano la visita gratuita come promozione della loro attività e questo lede il principio dettato dalla normativa del codice deontologico che VIETA che i dentisti eseguano prestazioni gratuitamente.

    I nostri saggi nonni ci hanno insegnato il principio “chi più spende meno spande” ricordiamocelo anche di questi tempi in cui la corsa al ribasso dei prezzi sembra avere investito anche l’ambito medico: un medico sottopagato difficilmente lavorerà con entusiasmo e metterà tutta la sua conoscenza a disposizione con il sorriso sulle labbra, cosa che avviene purtroppo sempre più spesso negli ospedali pubblici.

    Prima visita odontoiatrica bambini: perché è così importante

    È buona norma effettuare una prima visita odontoiatrica già durante l’infanzia. A tal proposito, è importante che soprattutto i genitori siano adeguatamente preparati rispetto ad un appuntamento che può rivelarsi fondamentale ai fini della prevenzione e della cura di eventuali patologie dentali di cui il loro bambino potrebbe soffrire.

    Già intorno ai 3-4  anni di età si potrebbe sottoporre il bambino alla prima visita dal dentista.

    A questa età, infatti, i bambini dovrebbero già possedere tutti i denti da latte (20 denti, metà nell’arcata superiore ed altri 10 inferiore) e istruire i genitori per le corrette manovre di igiene orale domiciliare.

    Inoltre in queste prime fasi di crescita è già possibile individuare alcune anomalie di crescita delle ossa mascellari o dei denti che se preventivamente trattate possono migliorare il quadro generale e non pregiudicare la normale crescita scheletrica delle ossa del cranio.


    (CONTENUTO SPONSORIZZATO)

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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