IMPRUNETA – Il racconto di Chiara, che nel pomeriggio di giovedì 9 gennaio è tornata a casa, sulla via Imprunetana per Pozzolatico, trovandoci i ladri, un po' di brividi lungo la schiena li fa salire.
"Sono rientrata da lavoro verso le 17 – inizia il suo racconto – ed era tutto a posto in casa. Prendo il cane e vado a fare un giro, rientro e ancora tutto bene; lascio il cane e vado a prendere mio figlio ad Impruneta. Sono le 17.30".
"Rientro al massimo alle 17.50 – continua Chiara – e trovo la porta di casa accostata. Vedo i calcinacci in terra ma non vedo il cane; lo chiamo e arriva spaventatissimo. In quel momento sento correre giù dalle scale di casa".
La paura, ovviamente, arriva al massimo livello: "Chiamo il cane e scappo – riprende Chiara – perché realizzo che ci sono i ladri. Tutto questo con mio figlio di un anno in braccio".
Da qui la decisione, saggia, di fuggire: "Metto tutti in auto e scappo: in tutto questo, con la coda dell'occhio, vedo due ladri fuori dalla porta di casa mia. Che mi vengono dietro e poi rientrano in casa".
"Chiamo subito mio marito che sta rientrando da lavoro – conclude Chiara – che subito va a casa. Nel frattempo arrivano anche i carabinieri. Ma i ladri… non ci sono più".
di MATTEO PUCCI
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