IMPRUNETA – "Il Comune di Impruneta è in cerca di liquidità". Matteo Ottanelli referente Lega Nord Impruneta attacca le vendite all'asta: "È stata indetta il giorno 16 settembre alle ore 11 presso gli uffici di Tavarnuzze un'asta immobiliare pubblica: gli immobili in questione sono l'ex Asilo di Bagnolo circa mq 14 con base d'asta fissata a 120.000 euro e un'area di circa 130 mq con autorizzazione a costruire (edificabile) con importo a base d'asta di 15.000. Considerando lo stato di salute dei conti pubblici del Comune, salta all'occhio che si sia deciso di alienare parte del patrimonio pubblico. Tanti pezzi che se ne vanno, forse perché il Comune sta cercando fondi per ripianare l'ammanco di bilancio?".
"Sul territorio di Impruneta è in corso una svendita totale a prezzi da saldo. Sia il Comune sia la Regione hanno messo in vendita il patrimonio in loro possesso – afferma Lorenzo Somigli coordinatore Lega Nord Chianti – Povera Villa Larderel, povera Pozzolatico che perde uno dei suoi gioielli. Il patrimonio dovrebbe essere messo a frutto e non svenduto ai privati, che senza tener conto del valore storico dell'immobile possono alterarlo a loro uso e consumo. Se si intende ricavare profitti dal patrimonio (un bene o una società pubblica) non è obbligatorio metterlo in vendita: si può cedere la parte gestionale del bene mantenendo il possesso della parte patrimoniale".
di Redazione
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