IMPRUNETA – L'incidente che sabato 21 settembre ha visto coinvolto, lungo la via Imprunetana per Pozzolatico all'altezza della frazione di Mezzomonte, un'Ape Poker con a bordo due muratori (uno dei due è rimasto gravemente ferito e trasportato all'ospedale di Ponte a Niccheri con l'elisoccorso Pegaso, clicca qui per leggere l'articolo), ha riportato in primo piano la sicurezza del piccolo borgo di case.
Tanto che un residente, Paolo Luzzi, ha preso (come si usava dire una volta) carta e penna e ha scritto al vicesindaco imprunetino Joele Risaliti. Evidenziando "il pericolo a cui costantemente sono esposti gli abitanti di questa frazione, dovuti l'eccessiva velocità dei mezzi in transito che non rispettano i limiti imposti per i centri abitati".
"L'incidente di sabato – scrive Luzzi – è solo la punta dell'iceberg di continui ripetuti pericoli scampati da pedoni o auto in uscita dal parcheggio".
"In particolare – evidenzia il residente al vicesindaco – parlo della curva pericolosa fra due muri in ingresso a Mezzomonte da Impruneta. E' sempre molto difficile riuscire ad attraversare la via Imprunetana, o ad uscire dal parcheggio, perché le auto transitano sempre troppo veloci in entrambi i sensi. E stavolta devo dire che è andata bene che il mezzo che ha urtato nel muro non abbia coinvolto pedoni in transito".
"A mio parere – conclude – senza ricorrere ad autovelox o ad altri mezzi coercitivi, un semplice indicatore di velocità che indichi a quanto stai andando potrebbe indurre i distratti a ridurre la velocità e rendere più facile la vita a chi abita in questa frazione dimenticata".
di Matteo Pucci
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