IMPRUNETA – L’Europa si fa anche… con la musica: lo sa bene il comitato di gemellaggio di Impruneta, presieduto da Lillian Kraft, uno dei principali animatori di un progetto europeo (EWA) che mette al centro, appunto, i popoli e la musica.
Stiamo parlando della costruzione di una orchestra giovanile di fiati, frutto dei gemellaggi con Bellerive sur Allier e Hadamar, “che ha comportato – dicono dal comitato di gemellaggio imprunetino – un lungo, impegnativo cammino che ha coinvolto istituzioni, associazioni e singole persone che non finiremo mai di ringraziare”.
I 60 musicisti ed i loro 6 professori, i 4 tutor hanno avuto tante ore di lezione ogni giorno dal 24 al 28 luglio a Impruneta, ma anche tanti momenti indimenticabili di vera condivisione e amicizia.
Tutto è stato progettato dalla presidente Kraft e coordinato assieme ai validissimi Susanna Raimondo e Lorenzo Ferretti.
Anche Andrea Vitali, consigliere delegato, ha dato un grande mano, “senza mai dimenticare – tiene a dire Kraft – ciò che è stato fatto durante le precedenti amministrazioni dagli assessori Matteo Aramini e Sabrina Merenda. È stata un’ avventura da “mission impossible” ma è stato bello tentarla, viverla. Ed è pienamente riuscita”.
Venerdì 28 luglio il concerto si è tenuto nei Loggiati del Pellegrino, vero “salotto buono” di Impruneta, con grande presenza di pubblico.
In precedenza il sindaco di Impruneta, Riccardo Lazzerini, ha dato il benvenuto agli ospiti istituzionali (sindaco e presidente del consiglio di Hadamar e i presidenti dei Comitati di Gemellaggio) assieme alla sua giunta nella sala del consiglio comunale.
Sabato 29 luglio finale col botto, grazie a Villa Bardini che ci ha ospitato per un ultimo concerto veramente scenografico.
Finale di ringraziamenti: alle tre amministrazioni e ai tre comitati di Impruneta, Bellerive e Hadamar. Grazie alla Città metropolitana, alla BCC Banco Fiorentino, alla sezione soci Coop di Impruneta, a Manetti Legnami, alle case del popolo di Impruneta e Tavarnuzze, al Circolo Cattolico San Giuseppe, al rione Sant’Antonio, alla Asd Impruneta Tavarnuzze, alla Pro Loco Tavarnuzze, alla Casa per la pace di Pax Christi, alla Pubblica Assistenza, alla Misericordia, alla Fornace Ricceri, alla Fattoria La Querce, a Villa Cesi Resort e a Francesco Nidiaci “che ha ben presentato il concerto ad Impruneta”.
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