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venerdì 11 Ottobre 2024
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    L’Orchestra giovanile europea sta per suonare a Impruneta: gemellaggio e musica

    Il progetto EWA sta per concludere il supo percorso triennale con i giorni di formazione e due concerti nel comune imprunetino

    IMPRUNETA – Finalmente ci siamo: l’Orchestra giovanile europea di fiati EWA (Europe Wind Academy) sta per concludere il suo percorso triennale con lo stage di Impruneta.

    Il progetto EWA, fortemente voluto dalle Amministrazioni delle tre città gemelle, Impruneta, Bellerive sur Allier (Francia) Hadamar (Germania) e gestito dai tre Comitati di gemellaggio, mira a ridare forza e vitalità ai nostri giovani alimentando in loro il desiderio di conoscersi ed interagire.

    La musica, con il suo linguaggio universale che parla al cuore, si è rivelata un collante formidabile e un ottimo strumento per coltivare quello spirito tollerante, inclusivo e consapevole che desideriamo possa formare le nuove generazioni. 

    Il Progetto EWA ha anche un secondo obiettivo, contribuire a radicare nei cittadini lo spirito dei Gemellaggi e diffondere l’amicizia fra i popoli attraverso la conoscenza e il dialogo reciproco.

    “Per questo – dice la presidente del Comitato di gemellaggio imprunetino, Lillian Kraftci siamo avvalsi della collaborazione di alcune delle numerose associazioni del territorio, quel volontariato, così presente nella nostra realtà, che è un tesoro prezioso di partecipazione attiva che siamo orgogliosi di condividere con i nostri gemelli”.

    “Il gruppo di giovani musicisti – fa sapere – ben 62 tra tedeschi, francesi ed italiani, sarà ospitato per l’intera settimana dello stage al Camping Village Internazionale (località Bottai) mentre la sera i ragazzi potranno vivere tutti assieme esperienze della vita di Impruneta”.  

    Le lezioni e le prove d’orchestra avverranno nel plesso scolastico “Domenico Ghirlandaio”, a Tavarnuzze.

    Infine i due concerti finali: venerdì 28 luglio, alle 21, al Loggiato del Pellegrino ad Impruneta; sabato 29 luglio, ore 18, nei giardini di Villa Bardini “che ci ha offerto la sua prestigiosa ospitalità” dice orgogliosa Kraft.

    Tutti sono invitati (ingresso libero, ma posti a sedere limitati) ad ascoltare i giovani musicisti diretti e sostenuti dai loro insegnanti: Andrea D’Amico, Federico Poli, Charlotte Ducher, Valentin Besson, Nicola Casanova, Carina Phillips.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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