Il Movimento 5 Stelle di Impruneta si “allena” al concetto di democrazia diretta: per questo motivo mercoledì 22 maggio ha organizzato una conferenza tenuta dal professor Daniele Cardelli, docente universitario e psicoanalisa junghiano, che ha illustrato come si svolge l’unica assise di democrazia diretta ancora oggi attiva in Europa.
"Il professore – ci racconta Antonio Gattamelata, candidato al consiglio comunale per il M5S imprunetino – ha mostrato un video che illustrava tutte le operazioni di voto nel cantone. Una volta all’anno, la prima domenica di maggio, i cittadini che hanno diritto di voto si riuniscono in piazza e seguendo un rituale che dura invariato da 720 anni votano per alzata di mano le leggi cantonali, compresi il bilancio preventivo, consuntivo e le leggi fiscali".
"E’ una forma di democrazia diretta – prosegue Gattamelata – che, secondo gli studi di Cardelli, potrebbe essere esportata anche in Italia, a partire da piccole realtà locali suddivise in unità amministrative (ad esempio i rioni o le contrade). La serata è stata un successo ed ha appassionato gli uditori, che hanno posto molte domande, in particolare come poter applicare un metodo così “rivoluzionario” per il nostro ordinamento giuridico".
"Oltre ai candidati e agli attivisti del Movimento 5 Stelle – conclude – erano presenti anche altri esponenti di alcune liste civiche di Impruneta. Il nostro comune conta circa 15.000 abitanti, più o meno come quelli del cantone svizzero: chissà se un giorno anche da noi non si riesca ad applicare una forma di democrazia diretta simile a quella svizzera! Funzionerebbe questo metodo anche in Italia? Utopia o realtà?"
di Redazione
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