IMPRUNETA – Questa mattina il sindaco di Impruneta, Riccardo Lazzerini, si è recato al cippo collocato a Mezzomonte (sulla strada per San Gersolè), per rendere omaggio alla memoria delle vittime del nazifascismo.
Era il 3 agosto 1944 quando in località Cancelli-Torre Rossa morirono due persone, Guido Fornari e Natalina Picchetti; mentre una terza, Bruna Merlini, rimase gravemente ferita.
In quel giorno due militari tedeschi, senza nessun motivo apparente, gettarono contro i tre civili una bomba a mano.
La sua esplosione provocò la morte istantanea del Fornari e della Picchetti e il grave ferimento della Merlini alle gambe, al braccio destro e al collo.
“Oggi vogliamo rinnovare il nostro appello contro tutte le dittature, utilizzando la memoria come strumento per la pace e la democrazia” dichiara il sindaco Lazzerini.
“La vicina guerra in Ucraina – prosehue – ci ricorda ancora una volta di ribadire un secco no a chi utilizza le armi al posto del dialogo, lo dobbiamo a tutte le vittime del nazifascismo ed alle nuove generazioni.”
Il cippo riporta questa dicitura: “Il popolo di San Gersolè in ricordo di coloro che caddero per cause di guerra 1940 -1945”.
E l’elenco delle vittime del nazifascismo: Fornari Guido, Gargani Osvaldo, Magazzini Remo, Marrughi Umberto, Benci Armida, Forconi Volfi Adele, Manetti Materassi Maria, Picchietti Natalina.
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