spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 26 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    “Mercato in piazza a Tavarnuzze? Giunta sempre pronta a prendersi i meriti di altri”

    Gabriele Franchi (Cittadini Per Impruneta): "Se il mercato sarà lì dove deve stare il merito è del MoVimento 5 Stelle e dell'allora consigliere Gerardo Patruno"

    IMPRUNETA – “Impruneta è entrata presto in campagna elettorale, e quindi millantare successi è un’operazione a cui da qui a maggio dovremo abituarci, ma ritengo opportuno ricordare la verità storica e politica delle cose”.

    Inizia così la riflessione del consigliere comunale di opposizione (Cittadini Per Impruneta) Gabriele Franchi: al centro del ragionamento, la piazza di Tavarnuzze e il mercato settimanale del mercoledì.

    “Lo spostamento del mercato in piazza a Tavarnuzze – dice Franchi – di cui il vicesindaco Matteo Aramini ha dato trionfale notizia, arriva dopo quattro anni e mezzo dalla decisione di agire in tale senso”.

    “E se il mercato tornerà in piazza Don Chellini – puntualizza – dove è giusto e naturale che stia, il merito principale è del MoVimento 5 Stelle, il cui consigliere Gerardo Patruno presentò nel 2018 una mozione per avanzare proprio tale richiesta”.

    “L’atto – ricorda Franchi – fu approvato all’unanimità dal consiglio comunale nel settembre di quell’anno, ma da allora la vicenda si è impantanata e non ne abbiamo saputo in pratica più niente fino ad adesso, quando apprendiamo che finalmente lo spostamento avverrà luogo”.

    Spostamento mercato di Tavarnuzze, il vicesindaco Aramini: “Ieri l’ultima (e forse definitiva) prova”

    “Al netto di innegabili difficoltà burocratico-amministrative – accusa – quattro anni e mezzo per spostare un mercato in una piazza non mi sembrano un risultato di cui poter andare fieri, ma come si sa la propaganda è un’arma potente che permette di presentare i fatti in maniera molto diversa da come sono realmente”.

    “A Tavarnuzze – incalza Franchi – questa amministrazione, di cui Aramini fa parte come assessore e vicesindaco, conclude la legislatura senza una destinazione per il Birillo, con la previsione di una mostruosa ed inutile lottizzazione in via Barducci, con manutenzioni pari a zero e con il regalo finale di un bel parcheggio a pagamento”.

    “L’unico risultato – aggiunge – proposto da una forza di opposizione e a cui comunque si è arrivati dopo una vita, viene subdolamente spacciato come proprio”.

    “Purtroppo ci siamo abituati da sempre – conclide – Questa giunta è loquacissima quando c’è da rivendicare successi minimi o presunti, mentre tende a soffrire di grave mutismo quando c’è da informare su fallimenti, negligenze e scelte disastrose per il territorio”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...