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lunedì 2 Ottobre 2023
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    La Prima Guerra Mondiale ripercorsa dalla mostra della Corale di Impruneta

    Documenti, armamenti, testimonianze: una "miniera di conoscenza" anche per bambini e ragazzi

    IMPRUNETA – Tra le tante iniziative della Fiera di San Luca, fino a domenica 18 ottobre è possibile visitare un’interessante mostra organizzata dalla Società Corale Impruneta, il Comune e la Bcc di Impruneta-Banco Fiorentino, dal titolo “Ta-Pum, Ta-Pum, Ta-Pum 1915-18  Ricordi e testimonianze di una guerra subita”, allestita nel salone di viale Vittorio Veneto 29.

     

    La rassegna racconta gli anni del conflitto mondiale attraverso oggetti, documenti, ricostruzioni inerenti la prima guerra, la cui ricorrenza compie quest’anno 100 anni.

     

    La mostra mette in evidenza le conseguenze che ricaddero sulla popolazione dell’area fiorentina e del Chianti, dove vengono posti i documenti emessi dal vecchio Comune del Galluzzo, oltre a ricordi di famiglie che ebbero i congiunti coinvolti nella guerra.

     

    Accanto ai documenti è possibile vedere gli armamenti, le divise dei fanti, gli oggetti a testimonianza di una guerra crudele. Inoltre è stata ricostruita anche una trincea con tutti gli oggetti dei militari. E’ possibile vedere anche delle bellissime foto scattate nel 1910 che ritraggono gruppi di persone dell’Impruneta.

     

    Una sezione particolare viene presentata per la prima volta in Italia dall’Associazione Culturale “Il Paese dei Balocchi” con sede a Sesto Fiorentino. In apposite vetrine è possibile ammirare una rarissima collezione di soldatini prodotti dalla fabbrica tedesca Elastolin di Coburgo proprio dal 1915 fino al 1918 per fare giocare i ragazzi rimasti a casa mentre i fratelli più grandi o padri erano a combattere al fronte.

     

    Tali esemplari rappresentano tutti gli eserciti del conflitto compresi carri, cannoni. La caratteristica di questi rari pezzi, è costituita dai materiali di scarti di segatura provenienti dai legni delle trincee al fronte e i ferri dei cavalli di frisia dei fili spinati. E’ possibile vedere anche rari numeri de “La Domenica del Corriere” del 1916.

     

    La mostra è stata visitata da scolaresche dell’Impruneta, con la guida di Aldo Toti che con grande competenza e passione ha illustrato tutti gli oggetti presenti.

     

    Altro oggetto interessantissimo (visibile presso la sede della Bcc imprunetina in piazza Buondelmonti) è una bicicletta in dotazione ai Bersaglieri usata durante la guerra del 1915- 18.

     

    La mostra a ingresso libero, rimarrà aperta fino a domenica 18 ottobre. Hanno contribuito alla sua realizzazione: Associazione “Il Paese dei Balocchi” Sesto Fiorentino, Associazione Nazionale Alpini Montemurlo, Raccolta museale di Stefano Stagno, Mauro Baglioni, Archivio Storico del Comune di Impruneta, Comune di Castelfranco- Piandiscò, Centro Studi Storici della Val di Pesa.

     

    Collezioni di: Agostino Barlacchi, Franco Paoletti, Giuseppe Adduci, Andrea Paolieri, Giuseppe Scarfì, Sergio Arrighetti, Roberto Miniati, Fabio Squilloni.     

     

    di Antonio Taddei

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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