IMPRUNETA – La ricetta del peposo all’imprunetina è, purtroppo, una delle più sbagliate a tutte le latitudini.
Sembra quasi impossibile che una ricetta così semplice, tradizionale, riesca ad essere confusa, spesso “violentata”, anche da chi è fiorentino o toscano.
Non si contano le esperienze “horror” che abbiamo fatto in giro, vedendo il peposo all’imprunetina (o “alla fornacina”) cucinato in mille modi. Molto spesso sbagliati.
Qui sotto mettiamo il link alla ricetta “doc”, del peposo all’imprunetina cucinato da uno dei più esperti cuochi di questo tipo di preparazione.
Ovvero il rionale (del rione delle Fornaci) Tiziano Baldi: non a caso pluripremiato al Peposo Day, che quest’anno si svolgerà in autunno inoltrato e non, come sempre, la seconda domenica di settebre.
# Ricette chiantigiane: il vero Peposo all’Imprunetina cucinato da Tiziano Baldi
Veniamo alla ricetta di Federico Fusca, che vedete nel video in alto: chef molto conosciuto sul web, in particolare su Tik Tok, da tempo è “sbarcato” in Rai alla trasmissione “E’ sempre mezzogiorno”, con Antonella Clerici.
Ricetta che, sia in breve in un minuto su Tik Tok (qui), che su Rai Uno (in alto), è errata.
Premessa: la licenza della cottura sul gas e non in forno, come in origine, è ormai sdoganata (ma se avete un bel contenitore per forno, magari in terracotta di Impruneta, vi consigliamo… di provare).
Ma sono due gli errori più grossolani: l’utilizzo dell’olio extravergine d’oliva, e delle erbe aromatiche (rosmarino e salvia). E la mancanza dei “grasselli”, ovvero di quelle parti essenziali che danno collagene, “cremosità”, al piatto finito.
La doratura della carne nell’olio, la “sigillatura”, non si fa mai: il peposo all’imprunetina è un piatto che vede mettere, rigorosamente, tutto “a freddo”.
La parte grassa infatti viene data dal grasso della carne e da quello, appunto, dei grasselli.
Anche l’utilizzo di erbe aromatiche non è previsto. In nessun modo.
Fusca dice, in questo caso correttamente, di aggiungere pomodoro in modo dissimile dalla ricetta originale. Che, risalendo a prima della scoperta dell’America, non vedeva la presenza del pomodoro del vecchio continente.
Ma, come sappiamo, anche a Impruneta l’uso del pomodoro è comunque stato “consentito” da tempo.
Ma non al Peposo Day, quando ancora una volta i cuochi e le cuoche dei quattro rioni di Impruneta torneranno a sfidarsi (con la ricetta originaria, senza pomodoro): e, magari, sarà l’occasione per invitare Fusca. Per mostrargli… il vero peposo all’imprunetina.
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