La lista civica Obbiettivo Comune ha rinnovato nei giorni scorsi il proprio staff direzionale. La nuova segreteria è composta da Leandro Galletti (portavoce), Roberto Viti (segreteria di direzione), Riccardo Gogoli (tesoreria), Aldo Toti (comunicazione). E poi Luciano Lepri, Lamberto Ulivi, Vito Carriero, Piero Vannicelli, Franco Mariani, Graziano Nesi, Roberta Meucci, Roberto Manconi.
Una nuova segreteria che, proprio per bocca del portavoce Galletti, torna ad attaccare quello vhe viene definito il "comportamento trasformistico di Massimo Bisignano e Sel nei confronti del Pd". Un comportamento che, a detta di Obbiettivo Comune, "ha fatto saltare i nervi ai compagni di Vendola che replicano a Obbiettivo Comune rispolverando il solito bagaglio di settarismo nei confronti di chi non la pensa come loro".
"Già due anni fa – prosegue – nel corso degli incontri tra Obbiettivo Comune e la coalizione di sinistra guidata da Sel, e finalizzati a trovare un accordo per creare le condizioni per un ampia alternativa al Pd imprunetino, partito egemone ormai da 60 anni, fummo apostrofati in malo modo dai dirigenti di Sel allorché manifestammo il nostro dissenso sulle linee programmatiche che erano alla base della coalizione di Sel, Idv, Rc. Sull’altare dell’accordo con il Pd sono già stati sacrificati Idv, Rifondazione Comunista e Lista Civica Pesci ma ancora oggi Sel ed Indignamoci continuano a cercare un accordo elettorale con quello stesso Pd che hanno duramente contestato durante tutta la legislatura e a parole, volevano mandare all’opposizione".
"In questa situazione – prosegue Galletti – Sel non ha alcun titolo per dare giudizi sulla capacità e coerenza di nessuno (clicca qui per leggere l'articolo a cui fa riferimento) e fa sorridere la divisione manichea fra i buoni (i fuoriusciti da Obbiettivo Comune che sono diventati Indignati e andati con Sel) e i cattivi, cioè coloro che sono rimasti in Obbiettivo Comune e che ritengono fondamentale unirsi su un programma condiviso indipendentemente dalla posizione politica di ciascuno".
"Le linee programmatiche sottoposte dalla lista civica Obbiettivo Comune al giudizio dei cittadini – contina Galletti – fra le quali ricordiamo la revisione del Ruc, la riduzione delle aliquote Imu, la circonvallazione di Impruneta, la realizzazione del progetto originario della piazza di Tavarnuzze, il miglioramento della viabilità tra via Torricella e la Volterrana, la realizzazione del depuratore di Impruneta e del Piano Provinciale dei Rifiuti per garantire anche in futuro lo smaltimento dei rifiuti ed il contenimento della nuova tassa (Tares), rispondono alle necessità di Impruneta e non sono né di destra né di sinistra".
di Redazione
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