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giovedì 25 Aprile 2024
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    Un’analisi della situazione politico-sociale di Impruneta partendo dal rapporto con Tavarnuzze

    IMPRUNETA – Presentato venerdì 20 dicembre "Tavarnuzze VS Impruneta… alle origini dell'immobilismo": è il libro di Riccardo Lazzerini, capogruppo in consiglio comunale di Il Coraggio di Cambiare, che ha messo così nero su bianco pensieri e idee riguardo alla situazione in cui si trova, oggi, il comune imprunetino.

     

    "Il titolo di una qualsiasi opera – scrive Lazzerini – porta con sé la sintesi di un concetto, di un racconto che l’autore vuole trasmettere a chiunque vi si imbatta “contro”. Nessuna pretesa quindi, da parte mia, di essere un portatore di verità assoluta ma… piuttosto, la “mia" verità”.

     

    "La presa d’atto – scrive ancora – dello stato dell’arte di un Comune, Impruneta, in grossa difficoltà; un luogo come tanti altri che, in questo periodo storico subisce la cri- si internazionale, la fuga dei giovani verso lidi migliori o presunti tali, un degrado culturale ed infrastrutturale diffuso al punto di farci vedere la “vecchia” scuola elementare del capoluogo, costruita nel ventennio fascista, come elemento di eccellenza; figuriamoci il resto".

     

    "Se dal dopoguerra in poi – rilancia – con un governo politicamente monocolore o monopartitico di sinistra i risultati sono questi è facile intuire che qualcosa sia andato storto!?…oppure no!?".

     

    Un'analisi, quella di Lazzerini, piena di puntualizzazioni sulla politica locale. E che parte dallo scontro fra il capoluogo e la grande frazione come chiave di lettura.

     

    Edito da ComuniChianti (prezzo di copertina 10 euro), casa editrice del Gazzettino del Chianti, vedrà devolvere parte del ricavato (l'autore nopn ha percepito compensi) all'associazione Amici di Lapo Onlus. A gennaio la seconda presentazione a tavarnuzze, lo trovate dal 21 dicembre nelle edicole di Impruneta (in piazza e in via Mazzini), alla cartoleria "Quasinpiazza" di Impruneta, all'edicola in via Montebuoni a Tavarnuzze.

     

    Ampio il dibattito che si è sviluppato durante la presentazione, coordinata dal direttore del Gazzettino del Chianti Matteo Pucci. Oltre all'autore erano infatti presenti due ex assessori della giunta uscente (Marco Pistolesi e Remo Bombardieri) e l'attuale segretario comunale del Partito democratico Milo Messeri.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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