IMPRUNETA – L'aveva promessa il consigliere comunale del gruppo Il Coraggio di Cambiare, Sandro Bressi, domenica 7 luglio dopo gli ultimi due furti nella zona del Desco (clicca qui per leggere l'articolo).
Ed ecco puntuale arrivare la mozione del gruppo consiliare di opposizione, scritta "in considerazione – spiega lo stesso Bressi – degli ultimi eventi verificatisi nel territorio comunale di Impruneta".
L'ha presentata oggi: "Quello della sicurezza urbana – sottolinea Bressi – è un problema che interessa tutti e che dobbiamo cercare di risolvere tutti insieme, per tentare di garantire una maggiore sicurezza ai nostri concittadini. Queste situazioni necessitano di immediate risposte e, per questo motivo, credo che dobbiamo occuparci concretamente del sentimento di insicurezza che si sta sollevando".
Nessun allarmismo, chiamate alla armi o caccia alle streghe, ma "l’obiettivo – tiene ad evidenziare Bressi – di aiutare i cittadini a ritrovare serenità nei luoghi dove vivono. Questo significa mettere in atto da parte nostra, sia come cittadini che come rappresentanti delle istituzioni locali, tutte le energie disponibili assumendo decisioni finalizzate a non promuovere scarsa fiducia nelle istituzioni".
"Dobbiamo puntare sulla collaborazione e sul coinvolgimento di tutti i residenti – rilancia – attivando partecipazione e dialogo, per rafforzare i legami tra cittadini e Istituzioni contando anche sulla presenza di forze dell’ordine e il sostegno della polizia locale".
"L’amministrazione locale non è inerte di fronte a questo problema – precisa – e, per tale motivo, abbiamo voluto sottolineare, con la mozione, l’importanza di dovere assumere immediatamente tutte quelle iniziative possibili affinché l’allarme sociale di questo periodo possa rientrare nella normalità evitando e prevenendo eventuali gesti di giustizia fai da te che sono inammissibili ed inaccettabili".
"Attualmente – si legge nella mozione – l'attività di vigilanza e presidio del territorio in orario notturno viene svolta degnamente dal personale appartenente alla polizia municipale in misura assai limitata, in relazione alla disponibilità di uomini e mezzi, esclusivamente in concomitanza con manifestazioni di rilevante impatto turistico (quali la Notte Bianca, Festa dell'Uva, Fiera di San Luca) e, comunque, maifino alla ripresa dell'ordinaria turnazione al mattino".
"Gli appartenenti alla locale Stazione dei carabinieri – si legge ancora – nell'arco di tutte le 24 ore giornaliere, stanno facendo egregiamente il loro dovere e la loro parte, cercando, in relazione alla disponibilità di uominie mezzi,di presidiare tutto il territorio comunale con assidui controlli".
Poi le richieste, molte e articolate, delle quali dovrà discutere l'assemblea consiliare imprunetina: "Il sindaco – si legge nella mozione – quale ufficiale del Governo, chieda al Prefetto di indire una riunione del Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica da tenersi ad Impruneta, al fine di riferire sulle questioni connessealla sicurezza urbana verificatisi nel nostro territorio".
Poi, "si intensifichi il coordinamento tra leforze dell'ordine e la polizia municipale per rafforzare la loro presenza sul territorio specie nelle ore serali e notturne e fungere così da deterrente nei confronti di malintenzionati; venga riproposto e rivisitato, il Contratto di Sicurezza tra la Prefettura di Firenze ed i comuni del circondario del Chianti Fiorentino elo Area Metropolitana, prevedendo che venga istituito un ufficio Sicurezza Chianti Fiorentino e/o Area Metropolitana che collaborerà con le Forze di Polizia statali e le forze di polizia dei comuni aderenti".
"Venga inserito – si legge ancora – tra le materie della seconda commissione denominata "Ambiente e territorio" anche l'ordine e la sicurezza pubblica/urbana; il sindaco si faccia promotore presso le forze di governo regionali e nazionali, reclamando un incremento organico del personale e dei mezzi in dotazione alla Stazione dei Carabinieri presente nel nostro Comune al fine di permettere un rafforzamento nel controllo del territorio"
E ancora: "Sia valutata l'opportunità di impiegare gli addetti della polizia municipale sempre meno in attività amministrativa e sempre più di presidio del territorio, con piani di utilizzo e fattibilità concordati preventiva mente; vengano riqualificate alcune zone urbane in cui si awerte una maggiore insicurezza sia tramite potenziamento dell'illuminazione sia tramite progetti volti a favorire l'aggregazione sociale in queste zone; siano programmatati nelle scuole, di concerto con l'Istituto Comprensivo "Primo Levi" e le forze di polizia, a partire dal prossimo anno scolastico, corsi di educazione civica, legalità, sicurezza e rispetto della cosa pubblica".
Infine: "Vengano attivate e promosse, anche di concerto con altri organi di rilievo istituzionale sovra- comunale, iniziative, progetti ed interventi (simile a quello di Bagno a Ripoli denominato "Area Sicura") con l'obiettivo di ridurre gli atti criminali e la loro incidenza sulla quotidianità dei cittadini a costo zero, demandandone la direzione al comando di Polizia Municipale nonché fornire adeguata informazione su come provvedere a migliorare la sicurezza nelle proprie case. Il Comune di Impruneta entri a far parte del Forum italiano per la sicurezza urbana, associazione, composta da città, Province e Regioni italiane il cui obiettivo è quello di dare impulso a nuove politiche di sicurezza urbana; tale adesione permetterebbe di organizzare e coordinare numerosi convegni e manifestazioni per promuovere una moderna legislazione nazionale in materia di sicurezza urbana, politiche integrate di sicurezza e qualificazione della polizia locale intensificando la collaborazione diretta con l'Associazione nazionale dei Comuni, la Conferenza dei Presidenti di Regione e l'Unione delle Province italiane".
di Matteo Pucci
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