IMPRUNETA – Le indagini sono ancora in corso, ma il gruppo consiliare Cittadini per Impruneta (Alessandro Giovannini e Gabriele Franchi) chiede alla giunta comunale imprunetina di prendere posizione sulle presunte infiltrazioni mafiose in Toscana, in seguito all’inchiesta sullo smaltimento dei residui conciari del distretto di Santa Croce sull’Arno.
“Lo scenario emerso dalle indagini della Procura di Firenze – iniziano Giovannini e Franchi – sull’intreccio tra mafia, politica ed imprenditoria nella nostra Toscana è assolutamente terrificante”.
“Sebbene ancora non vi siano nĂ© rinvii a giudizio nĂ© tantomeno condanne di alcun grado – proseguono – non può che scandalizzare e preoccupare l’ipotesi di un intreccio tra le cosche della ‘ndrangheta e gli imprenditori del distretto conciario di Santa Croce al fine di smaltire rifiuti tossici, che sembra siano finiti a tonnellate sotto la nuova sr 429 che collega Empoli alla Valdelsa”.
“GiĂ altamente grave di per sĂ© – proseguono Giovannini e Franchi – la vicenda indigna ancora di piĂą se si considera, come emerge dalla ricostruzione dei magistrati, che tutto ciò sarebbe avvenuto grazie all’aiuto della politica, dal capo di gabinetto del presidente della Regione Eugenio Giani alla sindaca di Santa Croce passando per un consigliere regionale”.
“E’ tuttavia sconcertante – accusano – il silenzio con il quale la quasi totalitĂ degli esponenti politici toscani, specialmente quelli legati al Pd, ha accolto sin da subito tale notizia. Di fronte alla prospettiva di una mafia che avanza nel nostro territorio, e che potrebbe produrre intrecci così torbidi, non è possibile far finta di nulla”.
“A maggior ragione – rilanciano – alla luce del fatto che tra poche settimane si inizieranno a celebrare gli anniversari delle stragi mafiose del ’92-’93, che ogni anno vedono scorrere fiumi di parole da parte dei politici sul valore della lotta alla criminalitĂ organizzata: se in situazioni come quella che si sta profilando nella nostra Toscana non ci sono fatti e prese di posizione, le parole poi rimangono inutili esercizi di retorica e ipocrisia”.
“Riteniamo perciò necessario – sottolineano – come forza politica che siede nelle istituzioni e rappresenta centinaia di cittadini, esprimere preoccupazione e chiedere chiarezza in merito ad una vicenda così grave che tocca da vicino Comuni distanti non molti chilometri da noi”.
“Cittadini Per – concludono dal gruppo consiliare di opposizione – è vicina ai comitati che sono sorti in Valdelsa e che hanno giĂ manifestato per chiedere indagini ambientali e bonifiche, e invita la giunta di Impruneta (come giĂ hanno fatto nell’ultimo consiglio comunale i nostri consiglieri) a prendere una posizione netta e chiara”.
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