IMPRUNETA – C'è una persona speciale in via Luigi Longo a Impruneta. Una persona di quelle che pensano agli altri con semplicità e amore, senza chiedere nulla in cambio.
Si chiama Giancarlo, è stato maestro alle scuole elementari di Tavarnuzze, oggi è in pensione.
Chi lo conosce, o semplicemente ha avuto modo di scambiarci qualche parola (qui in via Longo d'estate si tiene addirittura una cena in cui tutti – o quasi – gli abitanti si ritrovano per una grigliata sotto i palazzi) lo descrive come una persona molto gentile e semplice.
Tutti in via Longo lo stimano per la sua gentilezza disponibilita. E per la partecipazione come volontario in molte situazioni.
Puntualmente, in occasione della Pasqua e del Natale, crea con le sue mani piccoli oggetti in terracotta, oppure anche semplici pietre colorate.
Allega un biglietto con un suo augurio personale e li lascia sopra ogni cassetta postale esterna, sotto i palazzi.
La cosa che quest'anno lasciato (ulteriormente) senza parole è che per questo Natale ha fatto solo un oggetto per palazzo. E Giancarlo ha addirittura… chiesto scusa sul biglietto di auguri (nella foto sopra)!
Lunga vita a persone come l'ex maestro di Tavarnunzze, che ci ricordano con piccoli e semplici gesti di avere sempre gli occhi aperti e il cuore spalancato.
di Matteo Pucci
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