spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 26 Settembre 2023
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Due casi (sventati) all’ingresso del paese, lungo la Cassia, arrivando dagli Scopeti

    Automobilisti state attenti in questi giorni, perché sulle nostre strade girano delle "volpi" che è meglio evitare. E, se ce la fate, denunciate sempre tutto alle Stazioni dei carabinieri. E quello raccontato al Gazzettino da una signora della Sambuca (clicca qui per leggere l'articolo) è solo la "punta dell'iceberg".

     

    Ulteriori casi che sono stati segnalati alla nostra redazione sono due, entrambi accaduti nello stesso unto, a Tavarnuzze: uno nei giorni scorsi e uno a inizio maggio.

     

    La via è la Cassia, all'ingresso del paese arrivando dagli Scopeti. Il luogo prescelto dai truffatori, a bordo di una Fiat Punto nera, il semaforo che si trova lungo la carreggiata, prima di entrare in paese.

     

    Il meccanismo è lo stesso: la botta sull'auto del malcapitato, lo specchietto rotto, la richiesta di un risarcimento in contanti. Fortunatamente anche in questo caso le due donne coinvolte hanno "annusato" la truffa e si sono rifiutate di pagare.

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...