IMPRUNETA – Gli uffici comunali di via Cavalleggeri devono essere messi a norma, servono circa 160 mila euro per il rifacimento dell'impianto di climatizzazione, del riscaldamento ed elettrico e le opere che servono per eliminare l' umidità dall' interrato, come richiesto dalla Asl. La Giunta ha deciso la chiusura dei locali e il consigliere di Obbiettivo Comune, Roberto Viti chiede siano convocate d'urgenza le commissioni che si occupano di affari generali e finanze ed edilizia per discuterne ancora.
Intanto i dipendenti comunali, compresi quelli dell'Urp (l'ufficio relazione con il pubblico) devono concentrarsi tutti negli spazi di piazza Buondelmonti e di via F.lli Rosselli.
Il Comune, dice Viti, aveva promesso di intervenire sull'impianto di climatizzazione entro giugno 2015, ma i ritardi si sono accumulati e ora la Asl chiede che i lavori siano completati entro settembre 2016. "Invece come si evince da una direttiva di Giunta, il Comune di Impruneta non ha nessuna intenzione di intervenire negli uffici di via Cavalleggeri e addirittura ne prevede la dismissione", precisa Viti.
"I locali di via Cavalleggeri sono di proprietà del Comune e per molti anni ancora pagheremo il mutuo preso per acquistarli (nel 2008-2009). E' vergognoso che una amministrazione comunale non riesca ad effettuare sui propri edifici, le manutenzioni necessarie e prescritte dagli ufficiali di polizia giudiziaria e che l' unica cosa che riesce a fare è prevederne la chiusura".
"Questa dismissione degli uffici comunali – continua Viti – andrà ad aggiungersi a quella dei seguenti edifici: scuola materna di via Roma, asilo nido di Tavarnuzze, pagoda della Barazzina e Fornace Agresti. Anche questi uffici, se chiusi, subiranno l' abbandono ed il degrado degli edifici sopra citati".
Conclude il consigliere di Obbiettivo Comune: "E' doveroso da parte dell' amministrazione prevedere nel bilancio 2016 la manutenzione degli uffici di via Cavalleggeri".
di Redazione
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