IMPRUNETA – Non risparmia neanche le feste la polemica sulla nuova (ormai attiva da mesi) viabilità a Impruneta.
A dar fuoco alla miccia è il gruppo di opposizione Voltiamo Pagina, con Matteo Zoppini e Gabriele Franchi.
“In molti – dicono – si sono arresi alla nuova incomprensibile viabilità e hanno scelto di non vivere più il centro storico, i commercianti stanno lanciando inascoltati gridi di allarme essendo costretti al rischio di chiudere le serrande, ma i nuovi paletti fanno da padroni nella blindata piazza Buondelmonti”.
“Ma di tutto questo ad Impruneta non si può parlare – rimarcano – c’è il diktat del “Faraone”, Riccardo Lazzerini, che teme ogni e qualsiasi confronto sulle assurde scelte che ha imposto agli imprunetini”.
“Abbiamo presentato la richiesta di istituzione di una Commissione Speciale sulla Viabilità – fanno sapere – ma il consigliere (presidente del consiglio comunale, con Zoppini e Franchi che si rifiutano di riconoscerle il ruolo, n.d.r.) Angela Cappelletti, con la complicità dolosa della maggioranza, ha impedito che potesse essere discussa al prossimo consiglio comunale”.
“Hanno paura della verità – accusano – se ne facciano subito una ragione perché la tireremo fuori in ogni caso, lo dobbiamo agli imprunetini”.
”Siamo abituati – concludono – alle loro continue e reiterate violazioni di ogni e qualsiasi norma posta a presidio delle istituzioni democratiche, ma adesso hanno oltrepassato ogni possibile limite: intervenga senza indugi il Prefetto di Firenze, al quale presenteremo l’ennesimo esposto”.
A stretto giro è arrivata la replica del gruppo di maggioranza in consiglio comunale, Impruneta Rip@rti: “Potremmo dire: ennesima strumentalizzazione del gruppo Voltiamo Pagina, ormai allo stremo delle forze e separati in casa da idee politiche diametralmente opposte”.
“Alle parole di attacco volte esclusivamente a seminare discordia e a mettere in cattiva luce l’operato dell’amministrazione e il paese – proseguono – scarsamente vissuto proprio dagli scriventi e non certo per la viabilità, preferiamo ricordare la coerenza del nostro percorso politico che è stato votato dalla maggioranza degli elettori. La modifica del centro storico era già stata proposta dal sindaco durante la campagna elettorale e se ne parla nelle linee programmatiche 2023-2028”.
“La transizione ad una pedonalizzazione completa – puntualizzano – è un percorso lungo da affrontare, con sperimentazioni della nuova viabilità e future valutazioni, in continuo confronto con la cittadinanza e le associazioni (oltre trenta appuntamenti tracciabili effettuati con associazioni e cittadini), anche antecedentemente alla messa in opera. Ricordiamo che in consiglio è stata votata una mozione per avviare una valutazione della pedonalizzazione a maggio 2025. Questo evidenzia quanto l’amministrazione sia aperta al confronto ma non alle strumentalizzazioni in cerca di consensi e voti”.
“Sappiamo che il gruppo Voltiamo Pagina non riconosce la presidente Cappelletti nel suo ruolo – dicono ancora – ma almeno la riconosca nel suo genere chiamandola consigliera; del resto non tutti la pensiamo come la presidente del consiglio Giorgia Meloni. Nella fattispecie, esistono esempi di commissioni (d’inchiesta e speciali) che sono state attivate esclusivamente per la convergenza delle forze politiche sugli argomenti proposti; non è questo il caso in cui il gruppo Impruneta Rip@rti possa accettare una commissione che ha esclusivamente lo scopo di strumentalizzare una questione ampiamente discussa come richiamato sopra”.
“L’articolo 15 del regolamento comunale – concludono – dice con chiarezza che a una legittima richiesta per la formazione della commissione speciale (fatta anche da un solo consigliere comunale) si debba necessariamente procedere con l’istruttoria e la formazione di una delibera che ne contenga gli scopi e soprattutto i componenti. Viene da sé che mancando l’intento, da parte del gruppo di maggioranza , di formare questa commissione, l’istruttoria e la delibera, discussa all’interno della capigruppo e quindi rispettando il regolamento stesso, non possa essere realizzata”.
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