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giovedì 25 Aprile 2024
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    L’ex consigliere comunale di Obbiettivo Comune ricorda un suo sopralluogo datato… 2000

    "Ritengo opportuno denunciare ai cittadini di Impruneta, e in particolare ai genitori dei bambini della scuola materna,la totale responsabilità dell’amministrazione comunale relativamente al fatto che in alcun aule… piove”.

     

    Inizia così la lettera diffusa dall'ex consigliere comunale di Obbiettivo Comune ( e futuro candidato sindaco…?) Roberto Viti (in foto) di fronte alla scuola materna "Luca Della Robbia" a Impruneta.

     

    "Nell’ottobre del 2000 – ricorda Viti – richiesi al Comune di poter ispezionare il sottotetto della scuola materna. Erano da poco terminati i lavori di ristrutturazione, e mi ero meravigliato perché non era stato “rifatto” il tetto. Per questo, nella veste di consigliere comunale, accompagnato dal geometra Benozzi, ispezionai il sottotetto. Le mie perplessità iniziali diventarono ancora maggiori perché potei constatare quanto segue".

     

    Ed ecco l'elenco delle mancenze notate da Viti ben 13 anni fa: "Da alcuni punti del sottotetto potevo vedere il cielo. Questo significava che non solo non era presente la guaina (non parliamo dell’ isolante) ma non era presente neppure un massetto di cemento sulla copertura; molti dei travicelli di legno asciati (tecnica con la quale erano fatti secoli fa) presentavano concavità notevoli; diverse travi e travicelli erano molto anneriti. Ritengo probabile che in qualche secolo passato ci sia stata una perdita di una canna fumaria; erano stati creati dei lucernai in modo obbrobrioso. Le aperture erano state ottenute tagliando uno o due travicelli e per sostenere i  pezzi rimasti senza sostegno  era stata imbullettata una sbacchera di panconcello (stecca di legno di nessun pregio) ad altri travicelli attigui".

     

    "Tutte queste cose che vidi – prosegue Viti – erano in contrasto col fatto che da poco era finita la ristrutturazione della scuola costata più di un miliardo e mezzo di lire. Incomprensibile è che non si sia rifatto il tetto considerando anche che per nove mesi tutta la scuola è stata circondata dai ponteggi. Tutti queste informazioni denunciano la  responsabilità dei nostri amministratori di allora, che hanno dimostrato di non avere avuto quel minimo di buon senso che appartiene invece alla stragrande maggioranza dei cittadini".

     

    "Certo è – conclude polemicamente – che il buon senso manca anche agli attuali amministratori, visto che stanno dietro a progetti per  rendere concava piazza Buondelmonti ed abbassare il pozzo. Ma pensassero un po' alla cose serie come il tetto della scuola materna".

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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