IMPRUNETA – “Nel pomeriggio del 26 luglio sono stato audito dal vicario del Prefetto di Firenze, dottor Eugenio Pitaro, in ordine alle gravi illegittimità poste in essere dal presidente del consiglio comunale Angela Cappelletti nel consiglio del 18 luglio scorso”.
A dirlo è Matteo Zoppini, capogruppo in consiglio comunale del gruppo di opposizione Voltiamo Pagina.
Il consiglio in questione è quello ormai “famoso” su Villa Larderel; consiglio comunale aperto al quale la maggioranza non si presentò.
Da qui la decisione di Cappelletti di leggere un documento della maggioranza stessa, le proteste vibranti di Voltiamo Pagina, la bagarre in consiglio.
“In quell’occasione – ricorda Zoppini – Cappelletti ebbe addirittura a dare ordini illegali alla forza pubblica per far buttare fuori dal consiglio il consigliere Franchi ed io, che la stavamo richiamando unicamente al rispetto della legge e dei regolamenti”.
“La Prefettura di Firenze – fa sapere Zoppini – ha già acquisito copia del regolamento sul funzionamento del consiglio comunale di Impruneta e adesso sta svolgendo gli opportuni approfondimenti al fine di cristallizzare giuridicamente le condotte tenute dal presidente del consiglio comunale, con particolare riguardo all’art. 33 II comma del nostro Regolamento”.
“Ho confermato al vicario del Prefetto – dice ancora Zoppini – tutte le circostanze rappresentate nell’esposto presentato in ordine alle condotte illegittime e gli ordini illegali dati alla forza pubblica da Cappelletti”.
“Ho ringraziato la Prefettura – conclude – che con tempestività si sta occupando della vicenda, e che mi ha rappresentato sia l’attenzione con la quale sta operando per garantire il rispetto della legalità sia la ferma determinazione ad assicurare il rispetto di leggi e regolamenti, a maggior ragione da parte di rappresentanti delle pubbliche istituzioni”.