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martedì 3 Dicembre 2024
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    Zoppini e Franchi: “Nessun intervento sul tetto della scuola di via Roma, la vergogna continua”

    "Per trasformare il centro in una grottesca landa desolata la giunta si è mossa in fretta e furia, mentre per dare una vita scolastica decente a decine di bambini nessuno ha sentito il bisogno di correre"

    IMPRUNETA – “La più grande vergogna del Comune di Impruneta continuerà e rimanere tale, e stavolta con l’aggravante di promesse scritte nero su bianco che vengono disattese. Nessun intervento verrà infatti realizzato al tetto della scuola materna Luca della Robbia di via Roma”.

    A dirlo sono i due consiglieri comunali di opposizione (gruppo Voltiamo Pagina Impruneta) Matteo Zoppini e Gabriele Franchi.

    “Lo scorso novembre – ricordano – dopo la petizione di circa 80 genitori che chiedevano con urgenza un intervento al giardino e al tetto dell’edificio, avevamo presentato una mozione in consiglio comunale”.

    “Stravolto e censurato dalla maggioranza – continuano – il nostro testo venne comunque approvato, e impegnava la maggioranza a completare nel 2024 il rifacimento della copertura della scuola”.

    “La notizia fu pubblicata sul sito del Comune e a mezzo stampa – rilanciano – con la promessa di inizio lavori tra la primavera e l’estate: “un impegno significativo da parte dell’amministrazione comunale nel garantire un ambiente educativo sicuro, moderno e confortevole per i nostri studenti”, affermarono gli assessori Canuti e Marchetti“.

    “L’ambiente sicuro e moderno dove i bambini della materna dovranno tornare a settembre – commentano sarcastici – è invece lo stesso distrutto da Alessio Calamandrei, predecessore politico di questa amministrazione, con un tetto del Settecento mai rifatto, un primo piano chiuso e inagibile e un giardino per il quale i lavori di questa estate saranno solamente parziali”.

    “Tra le improbabili motivazioni addotte per giustificare il mancato intervento al tetto – puntualizzano – si dice che “la ristrutturazione richiede la chiusura di almeno una strada, complicando notevolmente il transito nei pressi della scuola e del centro storico”. Con quale pudore possono fare simili affermazioni coloro che, grazie alla nuova folle viabilità, hanno complicato e reso a tratti impossibile l’accesso al centro storico?”.

    “Da quando in qua questi signori si preoccupano delle esigenze dei cittadini e del loro diritto a frequentare e vivere il cuore di Impruneta? – domandano – Abbiamo dunque presentato una domanda di attualità che sarà discussa nel prossimo consiglio comunale”.

    “La verità purtroppo è semplicemente che la scuola di via Roma non è una priorità del sindaco Lazzerini – accusano – il quale il giorno dopo l’elezione avrebbe dovuto occuparsi immediatamente di cancellare la vergogna di quell’edificio e programmare con urgenza tutti i lavori necessari. Invece si è preferito fare altro”.

    “Per trasformare il centro in una grottesca landa desolata – concludono – la giunta si è mossa in fretta e furia, mentre per dare finalmente una vita scolastica decente a decine di bambini nessuno ha sentito il bisogno di correre. L’ennesimo schiaffo ai genitori, al personale scolastico e ad un paese intero”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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