IMPRUNETA – “Nel consiglio comunale del 31 ottobre, rispondendo alla nostra domanda di attualità sulle funzioni assegnate al segretario generale, dottor Vincenzo Del Regno, il sindaco Lazzerini ha ammesso di avergli affidato funzioni che non potevano essergli assegnate”.
Così in una nota Matteo Zoppini e Gabriele Franchi, consiglieri comunali a Impruneta per il gruppo di opposizione Voltiamo Pagina.
“Avevamo ragione noi – rilanciano – Il sindaco Lazzerini si è visto costretto a togliere la funzione di “gestione del processo di whistleblowing” al segretario generale, assegnandola (correttamente, questa volta) al responsabile della prevenzione della corruzione”.
“Tuttavia – aggiungono – la questione non può finire qua. Infatti, il sindaco Lazzerini, omettendo di rispondere ai cinque quesiti che gli abbiamo posto, ha evidenziato di non aver ancora compreso il corto circuito logico-cognitivo insito negli atti che ha adottato”.
“Infatti – spiegano Franchi e Zoppini – al segretario generale è stato assegnato dal sindaco il Servizio di “Organizzazione e Controllo”, all’interno del quale vi è anche la funzione di “Amministrazione trasparente ed anticorruzione”. Così determinando l’assurda situazione per cui la funzione di anticorruzione è collocata all’interno di un servizio affidato ad un responsabile (il dottor Vincenzo Del Regno) che è diverso dal “Responsabile della prevenzione della corruzione RPCT” (dottoressa Virginia Possenti)”.
“Su questa vicenda – annunciano in conclusione – visto che ilsindaco pare non riuscire a comprendere l’anomalia della situazione, presenteremo un esposto all’Autorità Nazionale Anticorruzione affinché valuti la correttezza degli atti adottati da Lazzerini”.
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