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giovedì 22 Maggio 2025
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    “A Villa a Sesta emozionante Giornata della Memoria… sul sentiero di Bubi”

    "Qui dove venne nascosta la famiglia di ebrei fiorentini degli Anati. Un’uscita didattica importante per gli studenti delle quinte classi del "Sarrocchi"..."

    Una bella giornata, di quelle che lasciano un’impronta nella coscienza, come le tante impronte lasciate nel terreno umido del sentiero fra i lecci, che conduce a un luogo della memoria.

    La nicchia del terreno, dove la famiglia di ebrei fiorentini Anati, fu nascosta e protetta per tre mesi nei boschi di Villa a Sesta durante l’inverno 1943/1944 per sfuggire ai rastrellamenti nazisti (aiutati dal Partigiano Vasco Corti e da Archimede Secciani).

    Dopo settant’anni, tre fratelli, bambini di quei tempi bui, sono tornati sui loro passi e hanno rivisto le persone della Villa a Sesta, riannodando il filo dei ricordi.

    Dalla loro storia è nato un film – documentario commovente e ben fatto, realizzato dalla regista Tamar Al Anati, proiettato al termine dell’escursione e del pranzo presso i locali del Circolo.

    Un’uscita didattica importante per gli studenti delle quinte classi del “Sarrocchi” per la Giornata della Memoria, sulle pietre e sotto i lecci che protessero la famiglia Anati dalle deportazioni dei campi di sterminio.

    L’iniziativa, promossa dal Circolo di Villa a Sesta, con la partecipazione del Gruppo Escursionisti della Berardenga, l’amministrazione comunale nella persona del sindaco Fabrizio Nepi, Silvia Folchi, scrittrice e Presidente dell’ANPI di Siena, Riccardo Bardotti, docente e scrittore, membro dell’Istituto storico della Resistenza Senese.

    E  la presenza in video di “Bubi”, il più piccolo dei fratelli Anati, che ha salutato ragazzi, docenti e organizzatori.

    Andrea Pagliantini

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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