Vi scrivo per segnalare l’eccessiva velocità con cui vengono condotti il 39 e il 65 di Autolinee Toscane, nella tratta Tavarnuzze-Impruneta e Impruneta-Tavarnuzze.
Soprattutto ho riscontrato la pericolosità della guida scendendo e salendo nella fascia oraria 13-14.30, orario in cui si recuperano i figli da scuola.
Più volte mi è capitato di trovare l’autobus che saliva o scendeva invadere la corsia opposta; chi guida parla spesso al telefono, e mantiene una velocità molto sostenuta.
Non rendendosi conto della stazza del mezzo che guidano e della strada tutta curve.
“Comportamenti pericolosi degli autisti di Autolinee Toscane: ecco quello che mi è accaduto la sera del 30 aprile…”
Più volte mi è andata bene, come ad altri che si sono imbattuti in questo problema, già a suo tempo segnalato, mi sembra proprio sul Gazzettino del Chianti.
Chiedo gentilmente di poter sensibilizzare l’attenzione su questo problema piuttosto serio.
Che riguarda la sicurezza e l’incolumità di tutti coloro che, per un motivo o per un altro, si trovano a percorrere questo tratto di strada.
Per tornare a casa, andare a lavoro, andare a prendere i figli a scuola. Vi ringrazio
Cordialmente.
Francesca Franchini
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