Ci risiamo, alcuni giovani turisti tedeschi si sono “espressi” per far conoscere ai fiorentini una storica squadra di calcio della loro città.
Hanno preso di mira una parte del monumento simbolo della città di Firenze: il corridoio vasariano, che parte del Ponte Vecchio.
Si vede che non ci bastavano i “nostri sciagurati”.
Sopra quegli archi corre il camminamento che dal Palazzo Vecchio arriva fino a Palazzo Pitti, scorrendo nei corridoi della Galleria degli Uffizi.
In quei luoghi negli anni ’70 ho avuto occasione di prestare servizio come custode e guardia notturna apprezzando il valore inestimabile di quell’insieme di arte e panorama.
In una sala dei “giotteschi” c’era una “tavola” pittorica che era servita a un soldato per appoggiarci una gavetta con liquido che ha rovinato il colore.
Questo ce lo raccontò la dottoressa Becherucci, allora direttrice, quando prendemmo servizio.
Tornando ai giovani “vandali tedeschi” presumo che data l’età abbiano conseguito in Germania un Diploma di Maturità o addirittura siano studenti universitari.
Cosa hanno imparato del Rinascimento Fiorentino quando tutti i cittadini del mondo che vengono a Firenze e si beano del Botticelli, Giotto, Michelangelo, Beato Angelico, compreso il
percorso dal piazzale degli Uffizi, lungarno, sotto gli archi e Ponte Vecchio.
Quegli archi che essi hanno violato con la vernice.
Questi ragazzotti sono i pronipoti di quei guastatori che fecero saltare i ponti di Firenze nel 1944?
R.B.
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