Facendo seguito alla mia lettera del 11 giugno 2020, purtroppo i fatti mi stanno dando ragione.
La rampa da skate sopra il parcheggio ex Stianti, a San Casciano, oltre a essere brutta e fuori da ogni contesto, è proprio incompresa.
Nel senso che in questi due mesi non ci ho mai visto un ragazzo con lo skate board.
È sicuramente un richiamo serale per i ragazzini, che dopo cena si appollaiano per un po’ sopra la struttura, al buio perché non ci sono lampioni, godendo della loro privacy e rischiando una gamba a salire e scendere.
Il Comune, vincitore di un bando, ha compartecipato alla spesa di 40.000 euro per la costruzione della rampa e quindi non ha fatto un grosso esborso.
A mio avviso, se lo spazio in futuro continuerà a non essere utilizzato, sarà meglio abbattere il tutto, pavimentare e mettere lampioni e panchine.
A volte la seconda viene meglio della prima. Saluti.
Luca Manetti