spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 10 Settembre 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Verdi per Impruneta: “Con agosto si rinnova la Festa dell’Arsione. Tanti i fontanelli ancora a secco”

    "In piazza il Comune non è stato in grado di portare l'acqua potabile al Pozzo. Tanti poi i fontanelli sul territorio del tutto disattivati"

    Col mese di agosto si rinnova la tradizionale Festa dell’Arsione all’Impruneta, giunta ormai alla sua 17esima edizione.

    Confermata la location d’eccezione: il fontanello al pozzo di Piazza Buondelmonti, che quest’anno è stata arricchita anche con una targhetta bronzea bilingue che avvisa “acqua non potabile – non-drinking water”.

    Si dà infatti il caso che nei mesi scorsi al fontanello del pozzo in piazza Buonfìdelmonti, che non erogava acqua dal 2008, sia stato riattivato il getto idrico, grazie all’intervento volontario di due idraulici del paese, installando un meccanismo che consente di erogare l’acqua prelevandola dalla cisterna sotto il pozzo, che però non è potabile.

    La riattivazione ha quindi avuto una funzione sostanzialmente “estetica”, tanto che il Comune la prima cosa che ha fatto è applicare al fontanello del pozzo la… mitica targhetta.

    Peccato che il Comune in tanti anni non sia stato invece in grado di intervenire per risistemare la tubatura che fino al 2008 alimentava di acqua potabile il fontanello del pozzo, con il collegamento alla rete dell’acquedotto comunale.

    Ricordiamo infatti che quando il pozzo smise di erogare acqua, l’allora assessore competente ad una interrogazione dei Verdi per Impruneta rispose che la disattivazione del fontanello in piazza Buondelmonti era avvenuta a seguito di rotture sulla rete idrica che “hanno consigliato la chiusura della tubazione per evitare sprechi d’acqua e costi di ricostruzione”.

    Ma la Festa dell’Arsione, ormai da anni si connota anche per tanti “eventi collaterali”, che interessano i tanti fontanelli pubblici presenti sul territorio che, per restare in tema con la festa, nel tempo sono stati quindi disattivati per non dissetare più nessuno dei cittadini e viandanti.

    Lo scorso agosto 2023 con un comunicato, via web, il Comune aveva reso noto che, a seguito delle segnalazioni di cittadini che “lamentavano malfunzionamenti” dei fontanelli pubblici, il Comune aveva effettuato una ricognizione, anche alla presenza dell’assessore ai Lavori Pubblici, “su tutti i 40 fontanelli presenti sul territorio comunale”: al termine della ispezione, venivano riscontrati “25 fontanelli perfettamente funzionanti” mentre gli altri “15 richiedono interventi di manutenzione”.

    Da allora la situazione non è però cambiata, tanto che, ad oggi, continuano a rimanere a “becco asciutto” anche i fontanelli installati nei luoghi più frequentati dalla popolazione: uno ai giardini della “Barazzina”, due ai giardini di Via Ho Chi Minh, e quello dei giardini ai Bottai.

    Quanto poi al numero dei 40 fontanelli ispezionati dal Comune lo scorso agosto, avremmo a che ridire, visto che il censimento dei fontanelli pubblici da noi effettuato, che ne rileva almeno 52, di cui 35 attivi e 17 non attivi (senza contare quelli rimossi).

    Da tempo abbiamo infatti attivato un censimento dei fontanelli pubblici del territorio comunale, grazie anche alle segnalazioni di tanti cittadini: la mappa interattiva dei fontanelli attualmente “registrati” è consultabile on-line dal sito web https://ondaverdeimpruneta.wordpress.com/, dove è possibile visualizzare la localizzazione, condizione d’uso (attivo, disattivato, rimosso ..) e foto di ciascun fontanello censito.

    I cittadini possono contribuire ad aggiornarlo, inviando le loro segnalazioni a verdi_per_impruneta@yahoo.com.

    E’ necessario che il Comune di Impruneta e Publiacqua, si attivino per mantenere la fruibilità e ripristino di tutti i fontanelli pubblici presenti sul del territorio, a servizio di cittadini e viandanti.

    Verdi per Impruneta

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Scrivi anche tu... al Gazzettino del Chianti!

    Devi segnalare un disservizio? Contattare la nostra redazione? Scrivere una lettera al direttore? Dire semplicemente la tua? Puoi farlo anzi... devi!

    Scrivici una mail a: redazione@gazzettinodelchianti.it

    Leggi anche...