SIENA – Nei giorni scorsi giorni sono stati intensificati in tutta la provincia di Siena i servizi straordinari dedicati al controllo del territorio da parte dei carabinieri, predisposti con l’obiettivo di prevenire innanzitutto il fenomeno dei furti in abitazione e con la finalità di innalzare ulteriormente il livello di sicurezza.
I controlli hanno spaziato in diversi ambiti, da quello amministrativo/fiscale, che ha riguardato 30 attività commerciali, sanzionate per irregolarità di carattere amministrativo/fiscale, a quello sulla sicurezza stradale e della prevenzione e controllo del territorio.
Che si è esplicato mediante il dispiegamento di 65 pattuglie ed una unità specializzata del NAS di Firenze.
Durante i controlli sono state fermate 330 autovetture e identificate 498 persone. Denunciate a piede libero 5 persone per i reati di oltraggio a pubblico ufficiale; per possesso ingiustificato di chiavi alterate, grimaldelli e di valori, il tutto in concorso, nonché, ingresso e soggiorno illegale sul territorio dello stato; per mancato rispetto procedure HCCP e mancata tracciabilità degli alimenti.
In particolare il fenomeno dei furti in abitazione ha continuato a verificarsi.
Visto che, come confermano gli stessi militari, aumentano in autunno e nei primi mesi dell’inverno, si invitano i cittadini ad adottare tutti gli accorgimenti ritenuti necessari per rendere più sicura la propria abitazione.
Tra cui per esempio l’istallazione di sistemi d’allarme, lasciare le luci accese quando si esce per fare la spesa.
Ma, soprattutto, un ruolo fondamentale assume la reciproca collaborazione tra i vicini di casa, in modo che vi sia sempre qualcuno in grado di tener d’occhio le abitazioni, in sintesi la pratica del “controllo del vicinato” e la pronta chiamata al 112 che è il numero unico d’emergenza.
Fra i risultati di questo dispiegamento di forze, i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Siena, a Sovicille hanno proceduto al controllo di un’auto i cui occupanti, una volta arrestata la marcia del veicolo, hanno tentato la fuga a piedi.
Mentre il passeggero è riuscito nel suo intento, il conducente invece è stato bloccato e sottoposto a perquisizione veicolare e personale; a seguito della quale è risultato essere in possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e di valori.
Quindi, nei suoi confronti è stata applicata la misura del fermo di identificazione e successivamente, essendo cittadino straniero, espulso su provvedimento del Prefetto di Siena.
I carabinieri della Stazione di Radda in Chianti, al termine di una articolata attività di indagine, hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Siena un cittadino italiano il quale, presumibilmente, si è reso responsabile di alcuni furti nel territorio comunale.
I carabinieri della Stazione di Bettolle hanno posto in arresto due giovani di 20 e 21 anni, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere della Procura della Repubblica di Siena, per aver commesso una rapina con sequestro di persona e numerosi furti in appartamento.
L’attività investigativa ha avuto inizio nel mese di gennaio 2024 quando i due si erano introdotti all’interno di un’abitazione nel comune di Sinalunga, nella frazione Bettolle, con l’intento di perpetrare un furto in abitazione.
La presenza in casa di una coppia di anziani li aveva portati a sequestrare i coniugi, chiudendoli nella camera da letto, mettendo a segno la rapina, asportando una serie di monili in oro.
Le successive indagini svolte hanno permesso ai militari del Comando Stazione di Bettolle, di risalire ed identificare gli autori della rapina. E, ancor più, di raccogliere numerosi indizi di colpevolezza nei confronti dei due malviventi relativi alla commissione di altri furti in appartamento nelle provincie di Firenze, Prato, L’Aquila, Viterbo e Roma
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