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domenica 6 Luglio 2025
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    Premiati i donatori storici, inaugurata l’Unità di Raccolta Sangue creata insieme a San Casciano

    MERCATALE (SAN CASCIANO) – Si è tenuta nel pomeriggio di domenica 17 maggio l’assemblea generale del Gruppo Donatori di Sangue Fratres di Mercatale, sotto il tendone delle feste della Misericordia in via Molamezza.

     

    Un evento straordinario poiché l’occasione è stata davvero solenne: si sono infatti festeggiati i 40 anni del Gruppo, con l’assegnazione con vari riconoscimenti ai donatori. In seguito si è proceduto l’inaugurazione ufficiale dell’UdR (Unità di Raccolta) Chianti in piazza Vittorio Veneto.

     

    Al tavolo della presidenza erano presenti Luigi Cardini (presidente nazionale Fratres), Claudio Zecchi (presidente Fratres provinciale Firenze), Giuseppe Talli (consigliere Fratres Toscana), Francesco Chiti (presidente Fratres Mercatale), Giovanna Fusi (presidente Fratres San Casciano) e Massimiliano Pescini (sindaco di San Casciano).

     

    Ad aprire l’assemblea è stato Francesco Chiti, che ha tracciato sommariamente il bilancio dell’attività che ebbe inizio 40 anni fa: "Fu nella seconda metà del 1975 che il Magistrato della Misericordia, Mario Coppi, prese a cuore il problema della carenza del sangue, decidendo di costituire un organismo che potesse radunare i donatori mercatalini ed essere in grado di promuovere le raccolte di sangue".

     

    "Il 22 novembre 1975 – ha ricordato – venne costituito il Gruppo Donatori Sangue Fratres di Mercatale composto di pochissime persone. Tra queste i consiglieri Vincenzo Masti, Amos Cappelletti, Dante Vermigli, Orazio Pelli, Costantino Francioni".

     

    La prima giornata di raccolta a Mercatale viene organizzata il 22 febbraio 1976, quella giornata è riportata in un volumetto tratto dalle memorie di Vincenzo Masti e vale davvero la pena rileggere alcune frasi: “Oggi domenica 22 febbraio 1976 alle ore 8.00 è arrivata l’autoemoteca dal Gruppo Fratres di Prato prendendo posto davanti  agli ambulatori comunali le cui stanze sono state messe a disposizione dal dottor Lotti medico condotto e il dottor Lapponi medico dentista. Dopo pochi minuti sono arrivati il professor Paoletti del Centro Trasfusionale di Careggi e il dottor Bussotti abitante a Mercatale oltre a tre infermieri specializzati in trasfusioni. Alle ore 13.00 si erano presentate alle donazioni 42 persone e 37 sono risultati idonei. Un successo inaspettato visto che era stata fatta pochissima pubblicità se non il passa parola, come ricorda la signora Cesira Marranci Fantoni: Mi telefonò Vincenzo Masti dicendomi: Cesarina domenica c’è la donazione del sangue, vieni se puoi!".

     

    "Nasce anche in quel contesto – ha proseguito Francesco Chiti – nell’ottobre 1976, la “Festa dell’uva” nel cortile della Fattoria di Villa Nunzi, messa a disposizione del cavalier Gualtiero Armando Nunzi, le cui entrare serviranno a coprire le spese e l’autonomia del Gruppo Fratres e che ancora riscuote un grande successo".

     

    "Arrivando ai giorni nostri – ha concluso Chiti – Nel giugno 2014 è stato stipulato un accordo per la gestione in comune dell’Unità di Raccolta Chianti, così cambiano molte cose, per esempio il donatore viene contattato telefonicamente (come avveniva già nel 1976 quando Vincenzo Masti telefonava… alla Cesarina ricordandogli il giorno della donazione). Le donazioni effettive nel 2014 sono state 284 di cui 146 donatori associati a Mercatale e 138 a San Casciano".

     

    "Per me – sono state le parole di Claudio Zecchi – è veramente una grande soddisfazione essere qui. Quaranta anni fa, neo 18enne, ero nel comitato promotore, così com’ero tra i primi a donare quella domenica del 22 febbraio 1976. Oggi questa duplice occasione, la festa dei 40 anni e dell’inaugurazione dell’ Unità di Raccolta Chianti è un motivo di orgoglio e ha una particolarità, è l’unica oggi in Toscana che è gestita da due associazioni, Mercatale e San Casciano".

     

    "In questo – ha tenuto a dire – si vede l’intelligenza di due presidenti, che hanno capito che prima di chiudere era meglio lasciare i campanilismi, i personalismi e cercare di fare un qualcosa di utile a tutti. Non possiamo nascondere che è stato un percorso difficile, un impegno davvero grande, ma finalmente possiamo dire che oggi a Mercatale s’inaugura un Unità di Raccolta che è un motivo di grande soddisfazione".

     

    "Quando si parla di sangue non si scherza – ha ammonito – Quando si parla di sangue si tratta di garantire la qualità e la sicurezza del donatore e del malato. E  la qualità di un prodotto che sia davvero efficiente perché  chi dona deve mettersi dalla parte del malato: se si fosse da quella parte, vorremmo il meglio del meglio. E noi dobbiamo far sì che il nostro dono sia sempre il meglio, in particolare in questo momento di carenza di sangue. Per arrivare a tutto ciò un grazie sentito va a tutte quelle persone che hanno lavorato affinché si realizzasse questo sogno".

     

    Ultima a prendere la parola è stata Giovanna Fusi, presidente del Gruppo Fratres San Casciano.

     

    Sono seguiti poi i riconoscimenti ai donatori: Diploma per dieci anni di donazioni a Cristian Bartoloni, Claudio Giachini, Andrea Mini e Gianni Saturnini. Medaglia di Bronzo per venti donazioni a Samuel Cica, Catalin Condurache, Elisabetta Masti, Loredana Megli, Mirella Zicca.

     

    Medaglie d’Argento per trentacinque donazioni a Adriano Belloni, Anna Bencini, Paolo Chiti, Marco Bartalesi. Medaglia d’Oro per cinquanta donazioni a Fabio Benelli, Iacopo Iandelli. Menzione speciale per settantacinque donazioni  a Lorenzo Musciotto (ha ritirato Anna Chiti).

     

    Sono stati inoltre insigniti come donatore Onorario (“Per il costante impegno a fianco del Gruppo e la promozione verso la donazione del sangue”) il professor Pierluigi Rossi Ferrini, e il diploma d’Onore (“Per avere contribuito alla fondazione e alla crescita del Gruppo con passione, entusiasmo e profonda amicizia”) al professor Paoletto Paoletti.

     

    Erano presenti anche le varie associazioni di Mercatale: Mcl, Arci, Arcobaleno, i gruppi Fratres di Impruneta, San Casciano, Tavarnelle, Rufina, Galluzzo, Lastra a Signa, San Mauro.

     

    L’assemblea si è trasferita successivamente in piazza Vittorio Veneto per l’inaugurazione dell’Unità di Raccolta Chianti, dove prima del taglio del nastro il parroco don Mario Tomasello ha benedetto i locali e poi la popolazione ha potuto visitare e apprezzare il traguardo raggiunto con la nuova sede. Rinfresco e brindisi finale hanno concluso una giornata che passerà alla storia del paese.     

    di Antonio Taddei

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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