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giovedì 25 Aprile 2024
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    A San Casciano memoria al femminile. I cittadini scrivono le biografie delle donne dimenticate

    Il sindaco Roberto Ciappi: "E' un'opportunità di conoscenza e valorizzazione delle donne del passato, la raccolta delle biografie potrà essere utilizzata come patrimonio della nostra comunità"

    SAN CASCIANO – Dietro ogni nome c’è un percorso di memoria, una testimonianza di vita che vale la pena riportare alla luce, soprattutto quando si tratta di identità sbiadite dal tempo e donne dimenticate, schiacciate dal peso delle celebrità maschili.

    I ritratti di tante figure femminili del passato rinascono dalle penne dei cittadini e delle cittadine di San Casciano che diventano creatori/creatrici di nuove storie legate al progetto di toponomastica femminile promosso dal Comune e dalla Commissione Pari Opportunità, presieduta da Paola Malacarne.

    Volontari/e e consigliere/i comunali di ogni età, dai 12 anni agli over 80, studenti, medici, docenti universitari, antropologi, chimici, scrittori, nonni, si fanno biografi, si cimentano nella ricostruzione di affreschi femminili per amore della conoscenza e della memoria da custodire e trasmettere agli altri.

    “Un nome racchiude una grande storia, un pezzo di vita vera, che trasuda azioni e qualità che hanno contraddistinto i percorsi umani e professionali di tanti talenti e geni al femminile che in pochi conoscono – dichiara il sindaco Roberto Ciappi – affidando alla cittadinanza il compito di elaborare i profili biografici delle donne, alle quali vorremmo intitolare spazi pubblici delle nostre frazioni”.

    “Abbiamo esteso ulteriormente il progetto di toponomastica femminile alla comunità – specifica – coinvolgendola in un nuovo percorso che punta a raccogliere le biografie e a costituire un archivio di memoria collettiva che possa essere utilizzato e conservato anche come patrimonio della nostra comunità”.

    Chi era Alfonsina Strada? Quali opere ha compiuto Laura Conti? Per quali ragioni deve essere ricordata Amelia Earhart?

    E Alice Marble, Nellie, Bly, Wilma Rudolf, Margaret Mead, Cristiana da Pizzano, Anna Banti: come si sono rese protagoniste del loro tempo?

    Le parole, la scrittura, i percorsi di studio e ricerca della comunità sancascianese rispolverano la vita di quei personaggi che oggi rischiano l’invisibilità, autrici di scoperte, capolavori, missioni per le quali si sono distinte e hanno impresso il loro segno, offrendo un contributo fondamentale al progresso e alla crescita culturale, economica e scientifica a livello internazionale.

    “Vogliamo far riemergere l’identità – precisa Paola Malacarne – le qualifiche, i meriti di tante grandi donne che rischiano di scivolare nel tunnel dell’oblio; l’approfondimento puntuale dei cittadini per ognuna delle figure, inserite nella rosa delle 33 donne selezionate dalla Commissione, aiuterà gli abitanti a scegliere il nome che preferiranno partecipando al sondaggio online e cartaceo, attivato nelle frazioni”.

    Ha preso avvio, infatti, il percorso partecipativo per l’individuazione delle identità femminili che daranno nome agli spazi pubblici, terrazze, giardini, parcheggi, angoli e scorci di 12 diverse località del territorio di San Casciano.

    Il progetto di toponomastica femminile “Via libera alle donne nelle frazioni”, invita i cittadini, residenti nelle frazioni, a votare il personaggio prediletto tra letterate, scienziate, sportive, giornaliste, impegnate in politica, nel mondo dell’educazione e nella vita civile.

    Il sondaggio attivato dal Comune è disponibile in due modalità, on line e cartaceo attraverso le schede di votazione che i cittadini troveranno nei punti di raccolta individuati, Circoli e centri di aggregazione, che collaborano alla realizzazione del progetto.

    “E’ un’opportunità di valorizzazione delle donne che ci hanno preceduto – aggiunge il sindaco – e l’occasione di guardare al mondo femminile del presente con una prospettiva culturale diversa, fatta di attenzione, rispetto, uguaglianza e parità di diritti”.

    Ne sapremo tutti di più di donne che hanno fatto la storia, donne come Corinna Olimpica, Elinor Ostrom, Rosa Luxembourg, Rosa Parks, Irma Marchiani, Anna Kuliscioff, Irene Sendler, Aurelia Josz, Bianca Bianchi, Tina Modotti e tante altre.

    Come votare

    Sul sito web del Comune (https://www.sancascianovp.net/eventi-notizie/via-libera-alle-donne-nelle-frazioni) è stata aperta una pagina dedicata i cui contenuti illustrano nomi e biografie dei personaggi.

    Per prendere parte alle votazioni digitali il link è il seguente: https://forms.gle/Z4sEkpwwJqeZ7B2A7

    Si possono esprimere al massimo 3 preferenze. In alternativa in ogni frazione si potrà votare in un intervallo di tempo di due settimane compilando le apposite schede cartacee disponibili nelle postazioni dei Circoli oppure contattare il numero 0558256235.

    Il sondaggio si è aperto a Sant’Andrea in Percussina e Spedaletto e andrà avanti fino al 14 novembre.

    La consultazione pubblica proseguirà successivamente in tutte le frazioni, a Montefiridolfi (15-28 novembre 2021), Santa Cristina in Salivolpe e San Pancrazio (29 novembre-12 dicembre 2021), Calzaiolo e Bargino (13-26 dicembre 2021), Chiesanuova (27 dicembre 2021-9 gennaio 2022), Talente e Cerbaia (10-23 gennaio 2022), La Romola (24 gennaio-6 febbraio 2022), Mercatale (7-20 febbraio 2022). 

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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