Uno spettacolo ironico e ricco di emozioni che prende spunto da un quesito universale: come si guarda al futuro quando non si sa bene come comportarsi col presente? Angela Finocchiaro e Michele di Mauro invitano a riflettere sull'interrogativo come interpreti di “Open Day” , lo spettacolo di Walter Fontana per la regia di Ruggero Cara che sabato 2 febbraio alle 21.30 andrà in scena al Teatro Niccolini.
Piccole donne crescono. E quando lo fanno, i genitori non sono mai pronti. Protagonista una coppia comune, quella della porta accanto: lo sguardo stralunato e dinoccolato di Angela Finocchiaro e la caparbia naturalezza liquida di Michele Di Mauro si incontrano, si scontrano in quella piccola grande rivoluzione che è la perdita dell’innocenza da parte della prole.
È un incontro-scontro nel momento in cui i figli si proiettano verso il futuro, escono lentamente dal guscio-casa-famiglia; un incontro-scontro nel momento in cui finisce l’infanzia e comincia l’adolescenza con tutte le scoperte, i dolori, i cambiamenti. "Open Day" è l’apertura, il giorno fatidico quando i nodi vengono al pettine, quando finalmente ci si guarda limpidi. È un punto di non ritorno affrontato con follia e ironia, leggera profondità, con imbarazzo, rimettendo in discussione certezze date per assodate (matrimonio, marito, moglie, figli) anche se tanto certezze poi alla fine non sono, dal momento che sono in continuo cambiamento.
Ma la vita va avanti, a tentoni, a sprazzi, a strappi; rimanere indietro è normale, come cadere. Tutto sta nel sapersi rialzare, anche se lo stile non è, molte volte, perfetto.
Info e prenotazioni: 055 8256388; segreteria@teatroniccolini.it.
di Redazione
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