SAN CASCIANO – Dalla prossima stagione, la regia de Il Bisonte Azzurra San Casciano passerà dalle mani sapienti di Giorgia Vingaretti.
La palleggiatrice umbra, nata il 5 febbraio 1985 a Marsciano, è una delle nuove giocatrici ingaggiate dalla società in questa prima fase del mercato, ed è stata fortemente voluta da Francesca Vannini, che ha avuto modo di studiarla sia nell’ultima annata a Mazzano, con la cui maglia ha battuto le azzurrine sia all’andata che al ritorno, che nelle stagioni precedenti, soprattutto in quella passata a San Mariano, quando le due furono avversarie sul campo.
Già dal primo approccio con il resto del gruppo, avvenuto a San Casciano un paio di settimane fa, Giorgia ha messo in mostra la sua determinazione ma anche la sua simpatia, confermate dalle prime parole da giocatrice de Il Bisonte
“A Mazzano – dice Vingaretti – ho passato cinque anni splendidi, ed è una società che per me rimarrà sempre speciale, ma sono davvero contenta di essere arrivata qua, perché l’Azzurra San Casciano ha la fortuna di avere una reputazione che la precede: l’ho affrontata varie volte da avversaria, e ho sempre notato un’atmosfera piacevole, che è anche ciò che emerge dai racconti di chi ci ha giocato".
"Per questo ho accettato più che volentieri la loro proposta. E poi – ammette – c’è il fattore Francesca Vannini, una dei mostri sacri nel mio ruolo: l’ho conosciuta quando ero bambina, la seguivo sempre, e spero che ora una come lei possa aiutarmi a migliorare in tante cose. Fra l’altro penso che sia stata costruita una bella squadra, in cui è stata davvero una sorpresa meravigliosa ritrovare Elena Koleva: ho avuto la fortuna di poter giocare con lei a Mazzano, ed è una bellissima persona".
"Lei può dare tantissimo – conclude Vingaretti – ha un carattere importante ed è una giocatrice di esperienza che può fare la differenza, ma credo che punteremo molto anche sulla squadra: personalmente credo che mi troverò bene e che potremo creare davvero un bel gruppo”.
“Ho voluto fortemente Giorgia – sono le parole di coach Vannini – e ripongo molta fiducia in lei, perchè è una giocatrice che forse spesso è stata sottovalutata per il suo fisico. Io però l’ho vista giocare spesso, anche a San Mariano, e credo che abbia delle mani di alto livello. Forse ha un piccolo difetto, che è quello di credere poco in se stessa: è una persona modesta e umile, e questa è sicuramente una bella cosa, però a volte essere un po’ più consapevoli conta. Secondo me le mani che ha lei ce l’hanno veramente in poche, ho fiducia e sono sicura che con noi farà molto bene”.
di Redazione
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