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venerdì 11 Ottobre 2024
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    Benedetta Venezia, due mozioni in consiglio comunale: anche per una lapide in memoria dei militari deportati

    L'altra riguarda le problematiche di parcheggio, urla, musica e schiamazzi notturni a Sant'Andrea in Percussina: "Il Comune deve controllare"

    SAN CASCIANO – Nel consiglio comunale sancascianese di ieri, giovedì 26 settembre, sono state due le mozioni presentate dalla consigliera di opposizione del gruppo misto, Benedetta Venezia.

    “La prima – spiega – ha ad oggetto le problematiche esistenti nel borgo di Sant’Andrea in Percussina (parcheggi lungo la strada, musica ad alto volume, urla e schiamazzi notturni) e la seconda è relativa alla richiesta di apporre una lapide in onore dei militari morti e deportati nei campi di concentramento dai nazifascisti”.

    “In merito al borgo di Sant’Andrea in Percussina – spiega Venezia – la maggioranza ha comunicato che l’amministrazione fa tutto il necessario per eliminare le problematiche (inquinamento acustico e parcheggi) e che non vi sono posti per fare altri parcheggi”.

    “E’ stato richiesto se fosse intervenuta l’Arpat – fa sapere Venezia – e l’assessore Niccolò Landi ha dichiarato che non gli risulta”.

    “Ho tenuto a precisare – aggiunge – che i cittadini non hanno nulla in contrario con le attività economiche esistenti, ma il Comune dovrebbe controllare e fare sì che vi sia una buona convivenza tra i cittadini e tali attività”.

    “Che fanno discoteche a cielo aperto – incalza – visto che la musica con volume altissimo è quasi quotidiana”.  

    “In merito alla seconda mozione – riprende – ho accolto l’emendamento di FdI sul fatto di onorare tutti i militari morti a causa di varie dittature, ma tengo a precisare che la mozione è stata fatta per onorare i militari deportati e morti per mano dei nazifascisti, perché purtroppo una persona della mia famiglia ha subito ed ha vissuto questa terribile esperienza”.

    “Sono rimasta piacevolmente soddisfatta – conclude – che tutto il consiglio, con le dovute modifiche, ha aderito a tale mozione. Impegnandosi a celebrare i militari, uomini della Patria, che non hanno mai ceduto alla dittatura”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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