spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
lunedì 20 Gennaio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Grande successo per la pièce con Andrea Zorzi e Beatrice Visibelli. Con l’Azzurra… in platea

    E’ stato un inizio di settimana un po’ diverso dal solito quello de Il Bisonte Azzurra San Casciano: la squadra, accompagnata dallo staff tecnico e dirigenziale, si è dedicata per una volta al teatro, assistendo ad una rappresentazione che però ha visto comunque la pallavolo protagonista.

     

    Al Teatro Niccolini di San Casciano era infatti in programma “La leggenda del pallavolista volante”, lo spettacolo prodotto dalla Compagnia Teatri d’Imbarco per la regia di Nicola Zavagli, in cui il protagonista assoluto è il mitico Andrea Zorzi, grande campione della nazionale negli anni Novanta.

     

    Le azzurrine hanno assistito con piacere alla performance di Zorzi, che insieme alla meravigliosa attrice sancascianese Beatrice Visibelli, ha messo in scena un viaggio nello sport attraverso la biografia della vita di un campione, un racconto teatrale per scoprire la filosofia dello sport e il suo insegnamento morale.

     

    Per una sera il palcoscenico del teatro sancascianese si è trasformato in un campo da pallavolo, e al termine dello spettacolo Zorzi ha fatto salire in scena le azzurrine, visibilmente emozionate nel conoscere un big del volley italiano e mondiale, e ha coinvolto in qualche gag il capitano Federica Mastrodicasa, il libero Letizia Savelli, l’allenatrice Francesca Vannini e il presidente Elio Sità.

     

    La serata è stata realizzata con il contributo del Comune di San Casciano, presente al Niccolini con una delegazione guidata dal sindaco Massimiliano Pescini.
     

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...