SAN CASCIANO – La Flai Cgil accende i riflettori sulla situazione della cooperativa (120 aziende associate) Castelli del Grevepesa.
Da tempo in difficoltà, adesso però per la storica cooperativa con sede a Gabbiano la situazione è oltremodo critica.
Una situazione che va a impattare pesantemente sui 19 addetti, tutti assunti a tempo indeterminato, fra cantina e uffici: otto in produzione, il resto fra uffici e dirigenza.
“Giovedì 31 ottobre – fa sapere la Flai Cgil – abbiamo ricevuto la comunicazione di avvio della procedura di licenziamento collettivo dalla cooperativa Castelli del Grevepesa”.
“Tutto questo – denunciano – nonostante sia in corso una procedura di composizione negoziata della crisi, con un’offerta vincolante in corso e con una cassa integrazione per crisi ancora in corso di validità”.
“La normativa sui fallimenti – spiega Francesco Baccanelli, Flai Cgil – prevede infatti che prima del fallimento possa esserci una composizione negoziata, con qualcuno che può presentare delle offerte”.
“Quando c’è un’offerta – spiega ancora – c’è una discussione fra i creditori se l’offerta stessa sia ricevibile. Per la cooperativa ci sono state diverse proposte e un’offerta vincolante. Ma in questa fase è arrivata la comunicazione di avvio della procedura di licenziamento collettivo”.
“Contestiamo fortemente questa modalità di agire – prosegue la Flai Cgil – la poca chiarezza e la volontà di liberarsi quanto prima dei lavoratori”.
“Che – puntualizza il sindacato – anche in un periodo di grande difficoltà della cooperativa, hanno lavorato per supportare il periodo della vendemmia”.
“A fronte di tutto questo – annuncia in conclusione la Flai Cgil – siamo a proclamare sciopero per l’intera giornata di venerdì 8 novembre, con presidio dalle 10 alle 12 di fronte alla cooperativa Castelli del Grevepesa”.
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