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venerdì 20 Settembre 2024
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    E’ stato costretto a gettare via il lavoro di un’intera nottata: “Operai encomiabili”

    Centralina Enel in fiamme nella notte di martedì 12 marzo in via Potente a Spedaletto. E’ successo intorno alle 3., e a subire ingenti danni è stato il forno, che a quell’ora era in piena produzione.

     

    La centralina Enel si trovava sopra la porta esterna del laboratorio: a un tratto un botto e le fiamme hanno messo al buio il quartiere.

     

    "Abbiamo chiamato immediatamente gli addetti dell’Enel – raccontano al Gazzettino i due giovani fornai – e in poco tempo sono arrivate due squadre di tecnici, che per tre ore hanno cercato sotto un’intensa pioggia di ripristinare l’elettricità".

     

    Le fiamme le avete spente voi? "No, si sono spente da sole, vuoi anche la complicità del brutto tempo. Il problema grosso era che in forno avevamo il pane a cuocere, come era pronto l’impasto per un’altra infornata. I tecnici, dobbiamo ammetterlo, hanno cercato in tutti i modi di riuscire a rimediare al guasto, per tre ore sotto l’acqua hanno fatto il possibile, ma purtroppo il tempo passava, il forno si è ghiacciato e così siamo stati costretti a buttare via tutta la produzione. Ma ripetiamo, gli operai dell’Enel hanno “lottato” contro il tempo, ma non c’è stato niente da fare".

     

    Così, intorno alle 9 non è rimasto altro che buttare via tutto il lavoro di una notte, con grande dispiacere.

    di Antonio Taddei

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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