CERBAIA (SAN CASCIANO) – Musicisti, cantanti, attori, danzatori, artisti di strada, pittori, scultori, disegnatori, anime creative riunite intorno al tema dei diritti umani, un prodotto della civiltà, un progresso civile degli Stati moderni che è bene difendere, anche in Italia.
Iniziato l'1 luglio per andare avanti fino alla fine del mese con tre appuntamenti a settimana, "Il Circo dell'Umanità" (una nuova e originalissima produzione firmata Jack and Joe Theatre) svolge nei giorni di giovedì, venerdì e sabato (fino al 30 luglio) a Casa Maiano.
Sì avete letto bene: la sala teatrale particolare e bella, è la colonica dove vive il regista Adriano Miliani. La casa e circa un ettaro di campi che la circondano si trova a Cerbaia, al confine fra i comuni di San Casciano e Montespertoli.
Gli artisti coinvolti nell'happening sono di nazionalità varie, italiani e stranieri, alcuni di loro conosciuti a livello internazionale
Ospiti del 14, 15 e 16 luglio, insieme ad Alessandro Picchianti, il clown Billy, che sarà la guida-Virgilio verso il magico mondo del "Circo dell'Umanità", saranno i seguenti.
Il Maestro Massimo Barsotti, pianista di grande talento, si propone insieme ai tre figli (Vittorio alla chitarra e basso, Giulio alla batteria e Romina alla voce). Eseguiranno alcuni brani sul tema da Simon and Garfunkel a John Lennon.
L’eclettico gruppo ginevrino Esperimentoquadro che nasce nel 2010 da provenienze molto diverse: scienze cognitive, bio-meccanica, fisica teorica, arte contemporanea, diritto internazionale, giornalismo. Contaminano il linguaggio scenico producendo artefatti in continuo divenire, nella forma e nella profondità di lettura. Presentano un pezzo originale preparato per "Il Circo dell’Umanità".
E ancora Alexey Merkushev da San Pietroburgo, il Jack dello storico Jack and Joe Theatre, insieme a Sergio Licatalosi, altro attore, presentano due numeri di phisical-visualtheatre di grande impatto emotivo.
Francesco Gigliotti regista e docente, esperto di maschere, movimenti coreografici, tecniche della commedia dell'arte di influenza napoletana, presenta la sua visione sul tema con una coreografia originale.
Chiara Pistoia, presente solo sabato 16 al posto della famiglia Barsotti, danzatrice-attrice già vista in due produzioni del Jack and JoeTheatre propone una coreografia originale ispirata ai diritti naturali dei bambini di Gianfranco Zavalloni.
Come sempre saranno presenti le installazioni visivo-sensoriali del regista Adriano Miliani. Ogni settimana il cast cambia, così che la pacifica denuncia abbia più voci dal mondo.
Al loro arrivo, intorno all’ora di cena, gli ospiti, gli spettatori, saranno accolti sull’aia di casa da un buffet con prodotti locali di alta qualità, vino e olio di produzione propria e da un allestimento di opere figurative sul tema.
Dopo aver gustato il tramonto sulla valle della Pesa con gli occhi e col palato, inizierà un percorso nel campo sotto casa tra olivi, vigne e prati dove gli ospiti, nel percorso delle varie stazioni scenografiche, incontreranno gli artisti col loro contributo sul tema dei diritti umani. Il viaggio sarà particolare, suggestivo, la natura sarà protagonista e renderà la cosa ancora più magica. Visti i luoghi dove si svolgono le scene, si consiglia di indossare vestiario comodo per potersi spostare e sedere.
La durata dell'happening sarà di circa un’ora. Alla fine gli ospiti torneranno sull’aia dove potranno restare a convivio mangiando un dolce e sorseggiando un vino.
La cena proporrà piatti della tradizione toscana e non come salumi artigianali della macelleria Chiappi, panzanella, pappa al pomodoro, pasta al sugo della tradizione, insalata e verdure biologiche del nostro orto, carne al forno, seitan agli aromi orientali, pane di grani antichi, schiacciata alla fiorentina e altre sorprese culinarie… .
di Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA