SAN CASCIANO – Lunedì 16 dicembre a San Casciano scadevano i termini per pagare la seconda rata della Tares: sia la tariffa che la maggiorazione.
In quattro comuni infatti (Campi Bisenzio, Calenzano, Impruneta e San Casciano) entrambe le scadenze erano uguali (16 dicembre) e gli utenti hanno ricevuto un unico modello F24 con indicati i due tributi.
In altri comuni la scadenza Tares vera e propria è diversa rispetto alla scadenza della maggiorazione (quella dei cosiddetti servizi indivisibili, che ovunque era il 16 dicembre).
Ad esempio a Firenze la Tares vera e propria scadrà il 31 dicembre, a Scandicci il 31 gennaio 2014: in questi casi l’utente ha ricevuto un unico avviso e due distinti modelli F24 per i relativi pagamenti.
Fin dalla scorsa settimana quindi, in particolare a San Casciano e Impruneta, code in banca e agli uffici postali. Fino a tardissimo, con tantissima gente che si è dovuta sorbire anche inevitabili minuti di attesa per pagare una tassa che ha creato polemiche roventi.
E, siamo sicuri, anche oggi e nei prossimi giorni la situazione, considerati i tantissimi ritardatari, sarà la stessa.
di Redazione
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