SAN CASCIANO – Tiberio Zingoni, sancascianese, addestratore di cavalli (lavora a Impruneta) e istruttore Parelli Natural Horsemanship (ne abbiamo parlato qui), ha da poco partecipato a un importantissimo evento di livello internazionale, che si è tenuto in Francia, a Les Herbiers, dal 21 al 24 agosto.
Stiamo parlando del Campionato Europeo di Working Equitation (disciplina basata sulla “monta da lavoro”), al quale Zingoni ha partecipato in veste di Commissario Tecnico della Nazionale, sia per i giovani cavalieri e amazzoni, che per i professionisti.
Zingoni che, inoltre, è il referente regionale della disciplina per la Toscana, nonché cavaliere nella categoria dei professionisti.
Il campionato riguarda una serie di prove da svolgere nei diversi giorni, che hanno proprio l’obbiettivo di mostrare la flessibilità del lavoro con il cavallo.
Le prove sono quattro: la prova di dressage, quindi degli esercizi dentro ad un campo in sabbia rettangolare; la prova di attitudine, ovvero prove di diverse difficoltà che il cavallo deve affrontare con movimenti eleganti e cadenzati.
La prova di velocità, in cui si ripropongono le prove di attitudine ma a tempo; e l’ultima prova, presente solo nelle gare internazionali: lo sbrancamento del vitello dove si deve separare un vitello da una mandria, senza toccarlo.
La competizione, che si è da poco conclusa, era dedicata alle categorie dei giovani cavalieri e amazzoni. E l’Italia è stata rappresentata da Federico Mangani e Tessa Tollapi, provenienti dalla Toscana, Salvatore Calafiore e Piero Caruso, provenienti dalla Sicilia, e Clara Crobeddu, proveniente dalla Sardegna. Con, appunto, Zingoni alla guida della squadra.
L’associazione che organizza questo tipo di eventi si chiama WAWE – World Association Working Equitation.
E’ la seconda volta che Zingoni partecipa ad una competizione internazionale (nel 2023 partecipò con una squadra diversa ma sempre per le stesse categorie e allo stesso evento).
E facendo richiesta alla WAWE ha ottenuto la rappresentanza esclusiva dell’Italia nelle loro competizioni.
“Sono molto felice di poter allenare e seguire a livello tecnico i nostri giovani cavalieri – ammette Zingoni – portandoli a traguardi di spessore internazionale come questo”.
“Continuerò questa attività presso il mio centro – conclude – che nascerà a breve a San Casciano. E presso il quale, insieme ad altre attività, sarà strutturata un’apposita scuola”.
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