SAN CASCIANO –Â Un reading teatrale tutto al femminile, avvolto dal profumo di cultura e libri, ha preso vita tra gli scaffali della biblioteca comunale di San Casciano per celebrare i diritti delle donne e rendere omaggio al pensiero e all’opera di un grande uomo di fede come Don Lorenzo Milani (1923-1967), parroco, educatore, scrittore dedito all’insegnamento e alla formazione culturale e sociale dei piĂą deboli.
E’ stato siglato da una significativa partecipazione del pubblico che ha gremito la sala d’ingresso della biblioteca comunale l’originale performance, ideata e realizzata da Tiziana Giuliani, drammaturga, regista, attrice, formatrice di rilievo nazionale, pluripremiata per l’impegno civico e la valorizzazione della cultura della memoria nella dimensione teatrale.
L’evento “Don Milani. Con gli occhi delle donne nella Toscana, terra di diritti e di equitĂ sociale”, inserito nel ricco programma culturale confezionato dal Comune di San Casciano in Val di Pesa “Futura: il mese delle donne in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne”, ha mirato a delineare la figura e la grandezza umana e spirituale del parroco di Barbiana e ripercorrere alcuni momenti salienti del suo percorso religioso e sociale.
L’iniziativa è consistita in una brillante narrazione a piĂą voci con il coinvolgimento di giovani attrici, nonchĂ© allieve del Teatro dei Passi – Arca Azzurra Formazione diretto da Tiziana Giuliani.
Il progetto è stato proposto da Tiziani Giuliani e Giovanna Maria Carli nell’ambito della Festa della Toscana 2023 incentrata sulla figura di Don Lorenzo Milani, in occasione del centenario dalla nascita del Priore di Barbiana, figura su cui Giovanna Maria Carli, autrice di “Don Milani Domani. Tutto è possibile”, scaturito dalla collaborazione con il Comitato del Centenario dalla nascita (sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana) e la Fondazione intitolata al Priore, aveva giĂ lavorato.
Giovanna Maria Carli è storica dell’arte e critica, regista e produttrice dell’omonimo docufilm proiettato nelle sale cinematografiche della Toscana.
L’evento sancascianese si è arricchito delle musiche del giovanissimo producer e compositore Giovanni Tancredi Tafani, formatosi giĂ alla Scuola secondaria di primo grado a indirizzo musicale sancascianese “Ippolito Nievo”.
Insieme a Tiziana Giuliani e Giovanna Maria Carli, voce narrante, si sono esibite Maria Sara Cellai, Ketty Niccolini, Giulia Chellini e Aurora Scarpacci.
L’evento, patrocinato dal Comune di San Casciano, è stato realizzato con la compartecipazione del Consiglio regionale della Toscana in occasione del centenario della nascita di don Lorenzo Milani e della Festa della Toscana 2023″.
“E’ stata una performance di altissimo livello, profonda, intensa curata dalla maestria drammaturgica della regista e autrice Tiziana Giuliani, insieme a Giovanna Maria Carli, resa possibile dalla bravura delle interpreti” dichiara il sindaco Roberto Ciappi.
“Un momento emozionante – aggiunge – che ha offerto a tante persone l’opportunitĂ di conoscere e condividere ancora una volta la portata universale dell’insegnamento concreto, pragmatico, autenticamente altruistico di Don Milani”.
“Tengo a sottolineare anche la scelta del luogo in cui il reading ha avuto luogo – conclude il sindaco – la biblioteca comunale, un polo culturale strategico, collocato tra il Museo, il Teatro Niccolini, la Casa delle Associazioni, la Scuola di Musica, l’accademia dei Perseveranti, la sede della Banda Oreste Carlini dove ci si ritrova non solo per leggere, consultare e studiare ma formarsi, informarsi, coltivare passioni e creare proposte culturali e spazi di socialitĂ ”.
“Non è un caso se nella realizzazione del progetto ho voluto quali protagoniste le mie allieve teatrali insieme ad alcune cittadine – spiega Tiziana Giuliani – è un segno preciso che vuole affermare tutti quei valori sui quali investì Don Lorenzo, principi che stanno dentro al motto I Care, simbolo e testimonianza di partecipazione attiva, di collaborazione solidale, di impegno civico, di attenzione alle esigenze della societĂ in cui si vive”.
“Professionisti e non – conclude – così come accadeva a Barbiana: i piĂą grandi si prendono cura dei piĂą piccoli. Nell’augurio di una societĂ e una scuola all’insegna dell’uguaglianza, delle pari opportunitĂ , di un’inclusione vera”.
“Con gli occhi delle donne è dedicato alle donne che con la loro sensibilitĂ riescono a vedere, come nella storia di Lorenzo, la vita palpitante di un’Italia, quella delle leggi razziali e della seconda guerra mondiale – commenta Giovanna Maria Carli – che lasciava indietro gli ultimi. Un grido scuote ancora le coscienze di oggi: I Care, me ne importa, mi sta a cuore…”.
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