SAN CASCIANO – Mura dei giardini di piazza della Repubblica (il Piazzone) gremitissime. Così come le spallette di viale Garibaldi, fino al campo sportivo.
Sono state centinaia e centinaia le persone che ieri, mercoledì 13 agosto, hanno assistito con il naso all’insù al tradizionale spettacolo pirotecnico di San Cassiano.
L’atto finale delle celebrazioni del Santo Patrono di San Casciano, organizzate dal Comune, dalla Propositura Collegiata San Cassiano e dalla Pro Loco con il contributo di ChiantiMutua.
Nel pomeriggio la Santa Messa in Propositura, seguita dalla solenne processione per le vie del centro storico.
E mentre dalla mattina a tarda notte si svolgeva la tradizionale fiera, con i banchi fra i giardini e viale Garibaldi, alle 21.30 si è tenuto il consueto concerto del Corpo Musicale “Oreste Carlini” in piazza Cavour.
Per finire, come detto, dalle 23, con i “fochi” di San Cassiano: per i quali sono tantissimi i sancascianesi che restano per goderseli o, addirittura, fanno una rapido rientro dalle ferie per non perderseli.
Spettacolo pirotecnico splendido, con partenza dall’oliveta sottostante a giardini-viale (e il servizio di prevenzione incendi garantito, come sempre, dai volontari de La Racchetta di San Casciano) e quest’anno con… alcune novità.
Ce le spiega il presidente della Pro Loco sancascianese, Francesco Guarducci.
“Abbiamo provato ad ampliare lo spettacolo pirotecnico – dice Guarducci – con la collaborazione dell’azienda che se ne occupa. Implementandolo soprattutto nella parte più bassa, con dei ventagli che hanno allargato il campo di lancio”.
“Si è provato a fare uno spettacolo più bello – conclude Guarducci – nonostante le difficoltà tecniche della zona di partenza dei fuochi. Speriamo che sia piaciuto alle tantissime persone che sono venute”.
©RIPRODUZIONE RISERVATA