MERCATALE (SAN CASCIANO) – E’ bastato un piede di porco per aprire la porta laterale all’accesso della filiale ChiantiBanca in via Enrico de Nicola, a Mercatale.
Per poi entrare all’interno e dirigersi velocemente al bancone, riuscendo a scardinare la cassaforte dove l’impiegato tiene depositati i soldi. E fuggire con l’ingombrante oggetto.
Operazione che è durata solo pochi minuti, per poi dileguarsi nel buio per andare a finire il colpo in “sicurezza”.
E’ successo nell’arco di tempo che va dall'una alle due di martedì 18 febbraio. E sembra che siano stati in quattro-cinque incappucciati e vestiti di nero.
Al momento non sappiamo con quale mezzo siano arrivati in via De Nicola, poiché non ci sono telecamere che inquadrano la via. E visto che la cassaforte non è poi così leggera, probabilmente avevano a disposizione un mezzo non piccolo che gli ha consentito di caricare il tutto.
E poi fuggire verso la strada per Luiano, appena fuori da Mercatale, che si congiunge dal ponte di Cappello alla SP3 via Chiantigiana.
E lungo via di Luiano, tra bosco e campagna, la banda si è fermata in uno slargo ai piedi di una vigna. Lì hanno abbandonato una parte della cassaforte, quella dove vengono fuori i soldi, l’altro pezzo però non è stato ancora ritrovato.
Abbiamo provato a sentire gli inquilini che abitano sopra la banca, ma nessuno ha sentito rumori che potessero insospettirli.
"Io abito in cima al palazzo – ci ha detto una signora – ma non ho sentito nulla. Intorno a mezzanotte e mezzo sono andata in bagno e ho dato un’occhiata alla strada, ma non ho notato nulla di particolare".
Intanto i carabinieri della Stazione di San Casciano hanno recuperato i pezzi della parte di cassaforte abbandonata e vagliato i filmati all’interno della filiale. L’indagine è in corso.
di ANTONIO TADDEI
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