SAN CASCIANO – L'ha presentata durante la prima sessione del nuovo consiglio comunale: la giunta del "Pescini secondo", ovvero del secondo mandato del sindaco di San Casciano Massimiliano Pescini, è a forti tinte rosa.
Su cinque assessori infatti, quattro sono donne: due sono confermate dal quinquennio 2009-2014, due sono nuove.
Ma partiamo dall'unico uomo in giunta, e anche qui si tratta di una conferma: ovvero quella di Roberto Ciappi, al quale sono state assegnate le deleghe a lavori pubblici, protezione civile, politiche per il lavoro e l'economia, promozione turistica ed eventi, politiche per lo sport, rapporti con l'associazionismo.
Una delle due confermate è Donatella Viviani, nominata anche vicesindaco: a lei le deleghe a bilancio, tributi, personale, urbanistica ed edilizia, politiche per la partecipazione popolare.
La seconda confermata è Chiara Molducci: si occuperà di cultura, istruzione, educazione, formazione professionale, politiche per i giovani, politiche per la trasparenza e legalità, cooperazione internazionale, gemellaggi.
Fra i volti nuovi quello della mercatalina Elisabetta Masti: a lei le deleghe a politiche socio sanitarie e welfare, politiche abitative, innovazione tecnologica e sistemi di informatizzazione, mobilità e trasporti.
Ultimo volto nuovo, "in quota" Sinistra per per San Casciano (tutti gli altri sono Pd), è quello di Consuelo Cavallini. Alla quale il sindaco ha assegnato politiche per l'agricoltura, politiche ambientalie e per i beni comuni (parchi e verde pubblico), coordinamento progetti per il reperimento di fondi regionali, statali ed europei, politiche per le pari opportunità.
Il sindaco ha tenuto per sé le deleghe a affari generali, città metropolitana, rapporti con le società partecipate, Unione Comuni del Chianti, caccia e pesca.
di Matteo Pucci
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