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sabato 20 Aprile 2024
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    Il Comune di San Casciano investe 220mila euro per piantare centinaia di alberi in un’area incolta di Cerbaia

    Il sindaco Roberto Ciappi: "Gli alberi sono infrastrutture verdi essenziali per il contrasto agli effetti crescenti del cambiamento climatico"

    SAN CASCIANO – La giunta comunale di San Casciano risponde alla necessità di intraprendere, anche dal basso, politiche ed azioni efficaci che possano contrastare il trend dei cambiamenti climatici e gli effetti sull’ambiente.

    La natura, che nel paesaggio Chianti fiorentino, ha un ruolo consolidato di protagonista, nel territorio sancascianese aumenta il proprio capitale con la realizzazione di un bosco urbano, il più ampio dell’area chiantigiana.

    Finalizzato a rallentare il riscaldamento globale, a ridurre le emissioni di CO2 nell’ambiente e dunque rendere il territorio più pulito, resiliente e vivibile.

    L’amministrazione comunale ha infatti investito 220mila euro per piantare 300 alberi in un’area di campagna, nella frazione di Cerbaia.

    “Si tratta di un esteso campo inutilizzato e incolto – spiega il sindaco Roberto Ciappi – che abbiamo deciso di valorizzare e rinaturalizzare per creare un’infrastruttura verde urbana che possa offrire una varietà di benefici sotto il profilo ambientale, economico e sanitario”.

    L’intervento nasce dalla convinzione che gli alberi e gli arbusti rappresentino infrastrutture verdi essenziali per il contrasto agli effetti crescenti del cambiamento climatico e dunque per il benessere fisiologico, sociologico dei territori urbani e periurbani.

    L’iniziativa del Comune di San Casciano, parte di un più ampio percorso e progetto di sviluppo sostenibile del territorio chiantigiano, scaturisce da un’azione di reinserimento puntuale del verde in un’area che da alcuni giorni accoglie 300 nuovi alberi e arricchisce la connotazione naturale del verde urbano.

    La zona interessata dal progetto di forestazione è situata a due passi dal paese di Cerbaia: dove sono presenti una scuola primaria, un asilo nido, una scuola dell’infanzia, un centro socio culturale, vari impianti sportivi e tante attività associative ed economiche.

    L’intervento verde, collegato al contesto e inserito nel territorio, vuole costituire un traino finalizzato ad un corretto sviluppo sostenibile.

    “Per innalzare la qualità della vita dei cittadini – continua il sindaco – attraverso il miglioramento della qualità dell’ambiente e dell’aria è necessario investire nella crescita green del territorio in forma preventiva e non solo nei momenti in cui si manifesta l’emergenza”.

    “Negli anni abbiamo lavorato alla progettazione e alla riqualificazione – ricorda il sindaco Ciappi – realizzando opere pubbliche che potessero determinare benefici ambientali ed economici, utili a coprire il fabbisogno energetico di spazi, edifici e immobili comunali, come scuole e parcheggi, abbiamo scommesso sulla attuazione di numerosi investimenti trasversali, caratterizzati da un utilizzo integrato delle energie rinnovabili e alternative”.

    “Lo attestano – conclude – i tanti interventi effettuati per l’installazione di luci a led, caldaie a biomasse, pannelli solari e fotovoltaici,  impianti geotermici, riteniamo che questa sia la strada giusta da percorrere insieme come territorio del Chianti fiorentino”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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