SAN CASCIANO – Sta crescendo alta l’erba davanti al nuovo distaccamento dei vigili del fuoco (e dei carabinieri forestali) in via di Cigliano, a San Casciano.
Transenne, piazzale da asfaltare e sterpaglie lungo il perimetro di via Gentilino: che nascondono la nuova sede, che doveva essere inaugurata già da qualche mese.
Intanto, non si vede in servizio nemmeno la squadra che già dalla fine di giugno avrebbe dovuto coprire il turno dalle 8 alle 20.
Le speranze di vedere finalmente i vigili del fuoco a San Casciano in pianta stabile, o quanto meno con orario diurno, sembravano concrete.
Anche dopo che la comandante fiorentina Marisa Cesario era stata gradita ospite all’inaugurazione della mostra al CRC di Chiesanuova “Quando i pompieri si vestivano per strada”, allestita in occasione della “46 Sagra dì Pinolo”.
E, soprattutto, dopo l’annuncio fatto dal sindaco Roberto Ciappi nell’occasione: “Presto riusciremo ad aprire la nuova caserma dei vigili del fuoco al Bardella – aveva detto il sindaco – che ha un valore importante non solo per il nostro comune, ma anche per tutto il territorio, andando a completare un quadro complessivo in tutta la provincia di Firenze”.
Purtroppo a oggi, 14 luglio, le porte e tapparelle del nuovo distaccamento sono chiuse.
Inutile sottolineare l’importanza dei vigili del fuoco in un punto strategico per il Chianti fiorentino, lungo la Siena-Firenze, che dimezzerebbero i tempi d’intervento rispetto a quelli che oggi devono intervenire da Firenze Ovest o via La Farina, a Firenze.
Specialmente in caso di incidenti stradali: come quello avvenuto sulla via Volterrana, tra Cerbaia e Chiesanuova, nel primo pomeriggio di mercoledì scorso.
Dove un uomo, dopo essere uscito di strada ed essersi ribaltato a bordo della propria l’auto, è stato estratto dall’abitacolo con l’intervento dei vigili del fuoco e sanitari.
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