spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 17 Giugno 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    In classe alle elementari nel 1964, a cena insieme (a Cerbaia) sessant’anni dopo

    A inizio degli anni Sessanta a scuola insieme a San Quirico in Collina. Ieri si sono ritrovati a tavola al ristorante "Ma non mollo": ed è stato emozionante

    CERBAIA (SAN CASCIANO) – Nelle foto in bianco e nero si rivedono bambini. Un piccolo mappamondo in classe, una cartina alla parete.

    Grembiuli bianchi le femmine, scuri i maschi. Poi c’è un’altra foto, stavolta all’aperto, con sullo sfondo un pezzo di campagna. Con le insegnanti.

    E’ la classe della maestra Bitossi, poco più di dieci fra alunne e alunni, anno 1964, San Quirico in Collina.

    Ieri, giovedì 12 dicembre, si sono ritrovati quasi tutti (erano otto), ben sessant’anni dopo.

    Chi vive ancora a San Quirico, chi a Montespertoli, chi a Firenze. C’ anche chi è andato a vivere all’estero, e non ha potuto essere presente.

    Loro però c’erano. Al ristorante “Ma non mollo”, in via Bini Smaghi a Cerbaia.

    Da quei grembiuli, quei banchi e quelle ginocchia scoperte è passata una vita.

    E ieri, oltre mezzo secolo dopo, erano lì. A raccontarsela. Emozionandosi e ricordandosi aneddoti e storie. In un grande percorso chiamato vita.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...