SAN CASCIANO – Un nuovo incidente, poco prima delle 21 di domenica 2 dicembre, ha riacceso i riflettori su un tratto di strada che in questi ultimi tempi ne ha visti davvero tanti, la via Cassia per Firenze sulla curva all’altezza della “Vannina”.
Sembrano quasi tutti incidenti “fotocopia” quelli che avvengono sulla curva ormai nota alla cronaca.
E probabilmente a salvare la vita agli occupanti stavolta sono stati gli airbag di entrambi, anche se c’è da dire che fortunatamente non sedeva nessuno accanto ai guidatori.
Lo spavento è stato tantissimo per i due conducenti delle auto, un uomo e una donna, entrambi residenti a San Casciano, che quel tratto lo conoscono molto bene.
La paura, il buio, hanno fatto sì che la signora, disperata, scesa dall'auto iniziasse a gridare poiché pensava che qualcuno fosse finito sotto la scarpata. Si è tranquillizzata quando il conducente dell'altra auto l'ha rassicurata dicendole che non era successo niente di tutto ciò.
Anche l'uomo è uscito dalla vettura da solo, ma ha avuto bisogno di essere soccorso dalla Misericordia di San Casciano per essere trasportato in ospedale per degli accertamenti.
Sul posto per i rilievi del sinistro si sono effettuati dai carabinieri della Stazione di Can Casciano, mentre le due auto sono state rimosse dal carro attrezzi dell’Officina Lotti del Bargino.
In tanti automobilisti chiedono di intervenire su quel tratto mettendolo in sicurezza, magari con un nuovo asfalto drenate e segnaletica luminosa.
di Antonio Taddei
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