spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
lunedì 17 Febbraio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    La bistecca alla Fiorentina che diventa antipasto, il Negroni che diventa dolce: benvenuti nella cucina di… Nello

    Nel ristorante sancascianese un saldo legame con il territorio si unisce a creatività e barriere che si superano. Creando piatti unici: qui ve ne raccontiamo due...

    SAN CASCIANO – Saldamente legati al territorio (sancascianese, chiantigiano), ma con proposte anche alternative, piacevolmente spiazzanti. Che superano le convenzioni.

    Fornitori locali, selezionati uno per uno, per avere in cucina il massimo delle materie prime. Sulle quali poi lavorare con tecnica, creatività, fantasia.

    La scelta di Chiara Zanetti e Federico Migliori, proprietari del ristorante Nello a San Casciano, è stata chiara fin da subito.

    Una scelta che ha già reso, dopo poco più di due anni, il ristorante un punto di riferimento (non solo a livello locale) per chi vuol godersi un pasto appagante, di grande qualità, ma anche sorprendente.

    Una scelta che è già stata premiata anche dalla Guida Michelin, che ha recensito e inserito il ristorante Nello sia nella versione online che, prossimamente, in quella cartacea.

    Una cucina che vi raccontiamo, in questo caso, tramite due piatti. Un antipasto e un dolce: che partono, a loro volta, da due icone, la bistecca alla fiorentina e il cocktail Negroni.

    NON È UNA FIORENTINA

    L’idea nasce dal voler celebrare un grande piatto che identifica la cucina toscana: chi non vuole assaporare una rinomata bistecca alla fiorentina?

    “A noi – dicono da Nello – piace rendere qualcosa di tradizionale il più possibile anti convenzionale. Da qui nasce l’idea di trasformare la nostra tartare di manzo, Fassona piemontese fornita dalla Macelleria Parti di San Donato in Poggio, in una Not real Fiorentina“.

    La tartare di manzo tagliata al coltello, viene condita con garum di manzo e midollo per ricordare i sapori della crosticina della bistecca che cuoce sulla brace accostando anche la parte di grasso che cola durante la cottura, data dal midollo appunto”.

    “Per enfatizzare la parte “smoked” della brace – proseguono – la completiamo con un’emulsione e una polvere affumicata, che rimanda all’idea della cenere della brace, il tutto contornato da sottili Chips di patata, per rimandare alla tradizione “bistecca e patate”, e croccanti verdure agrodolci per rinfrescare il palato. Un piatto che celebra la tradizione ripensata in un’ ottica sicuramente più contemporanea che non ti aspetti: da provare per crederci!”.

    Not real Fiorentina

    L’APERITIVO DEL CONTE

    “Anche sui dolci – ammettono – non ci piace andare troppo sul tradizionale, ma l’idea di concludere il pasto con quello che abitualmente è considerato un aperitivo ci piaceva molto per scombinare i canoni tradizionali”.

    “È qui che è nato questo dessert – sottolineano da Nello – dove i singoli ingredienti del famosissimo cocktail Negroni vengono presi per ricreare un dessert dolce amaro e… anche un po’ salato!”.

    “Il nostro Aperitivo del Conte – continuano – è composto da una ganache montata all’arancia, un cremoso al Campari e cioccolato bianco, il vermouth lo inseriamo come sottile velo di gelatina, e infine una spruzzata di gin direttamente al tavolo. La nota di sapidità è data da un crumble all’arachide salata, proprio a ricordare il classico abbinamento dell’ aperitivo con le noccioline”.

    “Non vi resta che venire a provarlo – concludono con un… invito – per decidere se preferite il cocktail o il dessert dedicato al… signor Conte Negroni”.

    L’Aperitivo (che in realtà è un dessert) del Conte

    📌 Via IV Novembre 66, San Casciano in Val di Pesa (FI)

    📞 055820163

    ✉️ info@nelloristorante.it

    💻 www.nelloristorante.it

    ⏰ Aperti tutte le sere a cena, tranne il martedì, per tutta l’estate

    (CONTENUTO SPONSORIZZATO)

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...