MERCATALE (SAN CASCIANO) – Nella mattina di lunedì 21 settembre sono state tolte le ultime insegne della filiale della Cassa di Risparmio Firenze (oggi Intesa Sanpaolo) in via Mattoncetti, a Mercatale.
Così un altro pezzo di storia di questa frazione si perde per sempre.
Rimarranno solo delle vecchie cartoline in bianco e nero, che racconteranno che cinquant’anni fa la Cassa di Risparmio vide la sua sede in piazza Vittorio Veneto, prima sull’angolo davanti alla Villa Nunzi, poi a fianco della chiesa. E infine, in anni piĂą recenti, via Mattoncetti.
Una banca che in questi anni è stata anche un punto di riferimento dell’economia locale, che ha sponsorizzato spesso la vita culturale e sportiva di Mercatale.
Dando anche il suo contributo per opere di assistenza, come il dono di ambulanze o il supporto al restauro di chiese e opere d’arte.
Ma giĂ alcuni mesi fa i mercatalini avevano avuto la sensazione che la banca non rispondesse piĂą alle loro esigenze: complice anche la pandemia, si poteva accedere solo su prenotazione.
Alla fine di giugno il servizio di cassa era fruibile esclusivamente presso la filiale di San Casciano.
E giĂ erano iniziati i malumori, in special modo per le persone piĂą anziane, perchĂ© raggiungere la filiale di San Casciano da Mercatale è un vero problema, sia per chi non possiede una macchina, ma anche per la carenza delle corse dei mezzi pubblici.Â
Lunedì 21 settembre ecco che sono arrivati gli operai: che oltre a fare il trasloco, hanno tolto tutte le insegne, così come sembra che dovrebbe sparire pure il bancomat.
Tutto sembra fatto in silenzio, senza informazioni, salvo un foglio appeso al vetro dove c’è scritto di recarsi nella filiale a San Casciano.
E c’è chi giura che non sono ancora arrivate comunicazioni ufficiali agli utenti e correntisti da parte di Banca Intesa, relative alla chiusura.
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